CAFFE’ AMARO/ Credito alle imprese: l’on. Sammartino vuole l’Irfis. Ma non è meglio il ‘metodo Humanitas’?

CHE BISOGNO C’E’ DI ‘SBUROCRATIZZARE’ UNA BANCA REGIONALE QUANDO LA GIUNTA CROCETTA-BORSELLINO HA GIA’ SPERIMENTATO UN MODO ESTREMAMENTE CELERE DI VENIRE INCONTRO AGLI IMPRENDITORI PRIVATI?

Ragazzi, fa un certo effetto leggere un comunicato stampa dell’onorevole Luca Sammartino, parlamentare dei Sala d’Ercole. Che, se non ricordiamo male – insieme con l’assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino, con i dirigenti dell’assessorato, naturalmente alla salute, con l’onorevole Lino Leanza e, naturalmente, con il presidente della Regione, Rosario Crocetta – è uno dei protagonisti del ‘caso Humanitas’.

Che dice il nostro Sammartino? Ci parla, niente poco di meno, della “sburocratizzazione del percorso che devono seguire le aziende che si rivolgono all’Irfis”.

Insomma, il nostro onorevole ci racconta, in un comunicato, cosa deve fare l’Ifis “per dare risposte concrete al tessuto produttivo” della Sicilia.

Il tema è quello dell’Irfis che, grazie a un disegno di legge approvato dalle Commissioni dell’Ars, Attività produttive e Bilancio e Finanze, diventerà una “Cassa Depositi e Prestiti” in salsa sicula.

Onorevole Sammartino, dia retta a noi: lasci perdere ‘sto disegno di legge che ancora deve diventare legge. Se vuole veramente “sburocratizzare” l’Irfis proponga, invece, allo stesso Irfis di adottare il metodo Humanitas. 

Pensi, onorevole Sammartino, grazie alla Giunta regionale ‘sburocratizzata’ di Rosario Crocetta e di Lucia Borsellino, l’Humanitas avrebbe dovuto avere 50 posti letto e un contributo di 10 milioni di euro all’anno in appena due mesi. Questo sì che è un metodo per erogare soldi alle imprese!

E’ stato ‘sbagliatissimo’ bloccare l’operazione Humanitas con ‘volgari’ motivazioni morali. Tanto più che Crocetta e la dottoressa Borsellino sono ‘Professionisti dell’Antimafia’ e, in quanto tali, non pagano il dazio!

A lei, onorevole Sammartino, risulta che in Sicilia ci siano imprese che riescono ad avere un contributo di 10 milioni di euro all’anno in due mesi? A noi non risulta.

A noi, invece, risulta che migliaia di imprese siciliane non riescono ad avere non un contributo, ma un credito (e quindi soldi da restituire con gli interessi, onorevole Sammartino) di poche migliaia di euro dalle banche! E, spesso, per averlo, come si dice dalle nostre parti, c’hannu a mettiri i casi ‘nfacci… 

Allora, onorevole Sammartino, invece di perdere tempo con l’Irfis, con i prestiti da restituire, presenti un bel disegno di legge estendendo a tutte le imprese siciliane che ne faranno richiesta le agevolazioni che la Giunta di Rosario Crocetta e di Lucia Borsellino hanno assicurato al gruppo Humanitas: questo sì che sarebbe vero sostegno alle imprese…

 

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]