Non si fermano a un posto di blocco e investono con lo scooter un carabiniere. Un fatto avvenuto nella tarda serata di domenica a Biancavilla, mentre i militari erano impegnati in un controllo straordinario del territorio effettuato in occasione dei festeggiamenti religiosi per i compatroni Maria santissima dell’elemosina, san Placido e san Zenone. Il picchetto delle forze dell’ordine era sistemato in via Inessa. Il mezzo a due ruote, con a bordo due ragazzi, forse minorenni, avrebbe addirittura accelerato dinnanzi ai cenni di stop: non è chiaro se il sottufficiale sia stato investito di proposito o se sia stato lui stesso a mettersi in traiettoria per cercare di fermare la corsa del motorino. Quel che è certo è che l’uomo è poi caduto rovinosamente a terra. Le sue ferite non dovrebbero essere gravi. 

I due sono scappati per le vie circostanti, facendo perdere le loro tracce. Rimane oscuro il motivo per cui non si siano fermati all’alt. Il carabiniere colpito ha poi fatto ricorso alle cure dei medici dell’ospedale Maria Santissima Addolorata. I militari, frattanto, hanno avviato le indagini per identificare gli autori del gesto, che ora rischiano una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. 

Non è la prima volta che a Biancavilla uomini dell’arma vengono aggrediti. A ottobre dello scorso anno un altro carabiniere venne colpito durante la fiera degli animali non autorizzata, e rimase ferito alla testa. Aveva arrestato un uomo, ma la folla intervenne per impedirne le cattura. In seguito vennero identificate le persone che ostacolarono l’arresto. Uno dei quali venne condotto in caserma e, durante i controlli di rito, andò in escandescenza, aggredendo il comandante di stazione, che rimase leggermente ferito ad un braccio.