Nel femminile le biancoverdi battono le campionesse d’Italia e si giocheranno l’accesso alla finale in trasferta. In A2 maschile, siciliane sconfitte: cammino compromesso per i granata sotto 2-0 con Brescia, mentre Mantova fa 1-1 con i biancazzurri
Basket, Ragusa strapazza Schio: 1-1 In gara 2 perdono Agrigento e Trapani
Giornata intensa quella che ha visto impegnate le squadre siciliane di basket in gara 2 dei play off, semifinali per quanto riguarda il femminile e ottavi di finale per la serie A2 maschile.
Serie A2
Dinamica Generale Mantova-Fortitudo Agrigento 63-62 Altra sfida all’ultimo respiro tra lombardi e siciliani, dopo che questi ultimi si erano aggiudicati gara 1. Stavolta a imporsi è la squadra di casa che parte bene sin dalle battute iniziali con Udanoh e Ndoja. I biancazzurri reagiscono e pareggiano il conto, equilibrio che perdurerà bene o male per tutta la gara. Tra gli ospiti, degni di nota Evangelisti e Martin, che consentono ad Agrigento di scappare sul +4, ma Mantova risponde e riesce a chiudere il primo quarto sul 15-15. Tre liberi di Gandini e Udanoh aprono il secondo periodo, poi Agrigento trova un parziale di 3-11 e vola sul +8. Dopo un time-out chiamato dal coach di casa, la Dinamica torna a segnare con Udanoh e Moraschini. A pochi secondi dell’intervallo, grazie a Martin, Agrigento è sul +2, ma la tripla sulla sirena di Moraschini, porta il risultato sul 32-31 in favore dei padroni di casa. Al rientro in campo, la squadra di Martelossi le prova tutte, ma sono gli ospiti a portarsi sul +6 con le triple di Evangelisti. Agrigento vola addirittura sul +9, ma i virgiliani riprendono fiducia e con i punti di Gergati e Ferguson riescono a recuperare fino al 49-49 sul quale suona la terza sirena. L’ultimo quarto è tutto da vivere, per due minuti non va a segno nessuno, poi il digiuno è interrotto da una tripla di Martin. Per Mantova risponde Udanoh, ma Agrigento riesce a fuggire sul +7. I padroni di casa trovano la tripla di Gergati e i punti di Udanoh e Ferguson che rimettono tutto in discussione, fino al sorpasso mantovano che fa esplodere il PalaBam. All’ultimo, Gergati sbaglia la tripla che può chiudere i conti, sul capovolgimento di fronte Agrigento non ne approfitta e si incarta, così finisce 62-63. Adesso in Sicilia si giocheranno gara 3 e gara 4, in programma venerdì e domenica alle ore 20,30.
Basket Leonessa Brescia-Lighthouse Conad Trapani 89-83 Dopo gara 1, la Pallacanestro Trapani viene sconfitta anche nel secondo atto della serie, ma non senza lottare. I siciliani iniziano aggressivi e si portano subito sullo 0-5 con Mays e Ganeto, ma Brescia risponde grazie a Cittadini. La squadra di casa trova anche un buon margine grazie a un break di sei punti firmato da Moss, seguito da un ulteriore parziale di 10-4 che porta la contesa sul 24-14 alla prima sirena. Nella seconda frazione, i granata trovano la conclusione vincente di Okoye, ma i lombardi sembrano controllare agevolmente. Al 23’ Brescia conduce 28-18, ma i punti di Filloy e Ganeto avvicinano i siciliani, poi portati sul -5 da Mays. Prima dell’intervallo, i liberi di Ganeto, Filloy e Okoye aggiornano il risultato sul 40-39. Per Brescia è tutto da rifare, anche perché in avvio di terzo quarto Trapani mette il naso avanti con Okoye e Viglianisi e con una tripla di Ganeto, volando sul 40-47. La Leonessa prova a reagire e accorcia le distanze: da tre vanno a segno da una parte Viglianisi, dall’altra Fernandez: al 27’ il punteggio è sul 53-55, la gara è equilibrata fino a quando Filloy perde le staffe e viene espulso in seguito a un episodio discutibile a rimbalzo, fallo sanzionato a Chessa. I tiri liberi regalano a Brescia il +4 (66-62) con cui si chiude la terza frazione. Nell’ultimo quarto, i granata non riescono a trovare la rimonta: il quintetto ospite resiste senza permettere agli avversari di scappare, ma Brescia riesce a vincere soffrendo. In gara 3, che Trapani ospiterà al PalaConad, i granata dovranno dare il tutto per tutto per riaprire una serie che sembra compromessa.
Serie A1 femminile
Virtus Eirene Ragusa-Famila Wuber Schio 64-48 Vittoria importantissima della Passalacqua Ragusa che, imponendosi sulla squadra veneta, porta la semifinale a gara 3, che si giocherà in casa delle avversarie. Pronti, via e Consolini va a segno dall’arco. Schio è brava a replicare con Walker e Yacoubou, entrambi gli attacchi sembrano avere la mano calda. Botta e risposta Gonzalez-Sottana e punteggio che si aggiorna sul 14-12 dopo metà quarto. Gli ultimi minuti della frazione, però, sono interamente di marca biancoverde con Consolini e Brunson che provano a far scappare le siciliane. Nel secondo periodo, la gara si accende: due canestri consecutivi di Brunson obbligano coach Mendez al time-out. Per le biancoverdi va a segno Nadalin, per la squadra ospite Zandalasini, ma Yacoubou e Macchi firmano il pari a quota 29. Nell’ultimo minuto, Gonzalez firma tutta da sola il 33-29, punteggio sul quale si arriva all’intervallo. Al rientro sul parquet, la squadra iblea continua a dettare i ritmi e trova presto il massimo vantaggio (42-32) grazie ai punti di Little e Brunson. Le venete appaiono in difficoltà e nell’ultimo quarto la Passalacqua trova anche il +17, con Brunson che realizza un 2+1. Va a segno anche la neoentrata Ngo Ndjock a tre minuti dal termine, anche nel finale Ragusa conferma la propria supremazia. Adesso si attende con ansia gara 3, che si giocherà venerdì 7 a Schio: la vincente affronterà Lucca nella finale scudetto.