I paladini si impongono su Pesaro nell’ultima giornata e finiscono ottavi. Adesso sfida all’Olimpia Milano. In A2 i granata incassano il terzo ko da Treviso, mentre la Fortitudo perde con Bologna che adesso conduce 2-1
Basket, l’Orlandina centra la Final Eight Trapani fuori dai play off, Agrigento quasi
Si è concluso un altro weekend ricco di appuntamenti per le squadre siciliane di basket.
Serie A
Betaland Capo d’Orlando-Consultinvest Pesaro 98-88 Vittoria doveva essere e vittoria è stata, anche se un successo sarebbe potuto non bastare. La contemporanea sconfitta di Brindisi a Venezia, però, qualifica di diritto i siciliani alla Final eight con l’ottavo posto conquistato: i paladini, dunque, dovranno vedersela con l’Olimpia Milano. Delas sblocca la gara, ma i marchigiani non stanno a guardare e ribaltano sul 2-5 con Hazel e Clarke. Gli ospiti provano l’allungo, ma Iannuzzi accorcia le distanze sull’11-13 e, dopo il time out, i biancazzurri tornano avanti grazie a Diener e lo stesso Iannuzzi, così il primo quarto si chiude 20-16. La seconda frazione parte con la tripla di Kikowski, i siciliani volano addirittura sul +9 e poi Delas e lo stesso Kikowski allungano ancora, tanto che a metà partita il tabellone segna 48-37. Al rientro sul parquet, i sei punti di fila di Iannuzzi valgono il +17, poi Ivanovic realizza una super tripla per il +20. L’Orlandina deve rinunciare a Kikowski, infortunato, e la Consultinvest accorcia leggermente con Berzins e Ceron, così alla terza sirena i padroni di casa sono avanti 79-65. Ritmi alti anche nell’ultimo quarto, con Laquintana che finalizza dal pitturato e Jasaitis che risponde dall’altra parte. Diener e Laquintana tengono la Betaland a distanza di sicurezza. L’Orlandina vola sul +17 e nel finale Pesaro accorcia fino al definitivo 98-88.
Serie A2
Pallacanestro Trapani-De Longhi Treviso 72-80 Termina con una sconfitta in Gara 3 degli ottavi di finale dei play off la stagione dei granata, che perdendo la terza sfida con Treviso consegnano ai veneti il pass per i quarti. Trapani parte subito forte, con Mays, Renzi e Viglianisi che trovano il primo allungo siciliano sul 10-4. Gli ospiti però non demordono e prendono le contromisure, prima riducendo il gap e poi, grazie alla tripla di Moretti e ai punti di Rinaldi e Perl, trovando il sorpasso sul 15-19. Crockett e Renzi rispondono presto e i siciliani chiudono il primo quarto avanti per 21-20. Nel secondo periodo la De Longhi si riporta avanti anche grazie a un break letale di 0-10 che vale il 27-35. Il finale di tempo è tutto veneto, con Trapani che in quattro minuti incassa un pesantissimo 0-22 e Renzi che prima dell’intervallo trova qualche punto per il 31-49 a metà gara. Nella terza frazione, i granata trovano subito un 6-0, ma le triple di Moretti e Perl ricacciano indietro i siciliani. Treviso sembra impenetrabile, Trapani ci prova con ogni soluzione ma alla terza sirena i punti di distacco sono venti, 51-71. L’ultimo quarto è contraddistinto dall’orgoglio della squadra di casa che prima si riporta a -12 e poi impegna Treviso trovando i liberi del -10 con Crockett. I veneti però gestiscono bene i punti di vantaggio e Rinaldi e Moretti chiudono i conti sul definitivo 72-80.
Kontatto Bologna-Fortitudo Agrigento 73-48 Sconfitta pesantissima per i siciliani che consentono ai padroni di casa di ribaltare la serie sul 2-1. Adesso i biancazzurri rischiano di uscire dai play off agli ottavi e servirà un successo in trasferta in Gara 4 per poi giocarsi il tutto per tutto in Sicilia. Gara praticamente perfetta degli emiliani, che dopo pochi minuti sono già sul +8. La Fortitudo fatica a fare girare la palla in attacco e trovare la via del canestro, così la Kontatto aumenta il margine e arriva alla prima sirena sul 22-13 grazie ai punti messi a segno da Cinciarini. Nel secondo periodo, lo stesso numero cinque mette a segno altri cinque punti che valgono il +14, Buford risponde con una tripla che riavvicina i biancazzurri, ma Mancinelli sigla il nuovo +12 locale. Prima dell’intervallo lungo, il libero di De Laurentiis e il canestro di Bell-Holter fissano il punteggio sul 37-23. Al rientro in campo, spallata decisiva di Bologna che raggiunge quasi i venti punti di vantaggio, poi ampliato dai canestri di Gandini e Cinciarini. La Fortitudo scivola a -25 e la terza frazione si chiude sul 59-36. Il successo è già ipotecato per Bologna, che per pochi istanti scende sotto la soglia del +20, ma chiude comunque la gara sul 73-48. Adesso alla squadra di coach Ciani servirà una vera e propria impresa.