Avola: «Vincere è una droga» In pedana il talento modicano

Giorgio Avola è una delle giovani promesse della scherma italiana. Il siciliano di Modica ha solo 22 anni, ma è già uno specialista del fioretto e annovera riconoscimenti importanti nella sua carriera sportiva. In questi giorni di mondiale a Catania gareggia per una medaglia e la sua è una prestazione attesa. E’ la gara del campione europeo in carica, individuale e a squadre, prevista per oggi alle 14. Il titolo lo ha vinto poco più di due mesi fa a Sheffield, in Inghilterra. Ma la stella della squadra Conad scherma Modica non dà nulla per scontato e pensa alla concentrazione. Interrotta solo per rispondere a qualche nostra domanda.

Quando e come ti sei avvicinato alla scherma?
«Ho iniziato 17 anni fa, quando ne avevo appena cinque, grazie ai miei genitori. Loro hanno sempre creduto in questo sport come valore di vita e mi hanno trasmesso la loro passione. Il rispetto dell’avversario e la non violenza sono insegnamenti che ti formano a livello umano. La passione è poi diventata un lavoro e adesso mi alleno tutti i giorni per sette ore per prepararmi al meglio».

Quando sono arrivati i primi successi?
«Ho vinto quasi subito e presto è arrivata anche la convocazione in nazionale. Ovviamente ho fatto la gavetta nella squadra giovanile, non si arriva subito ai massimi livelli. Due anni fa sono entrato nella prima squadra e questo è il mio secondo mondiale».

Che aspettative hai per le gare dei prossimi giorni?
«Mi presento da numero quattro del mondo, da campione europeo in carica e sono il più giovane della delegazione nazionale italiana. Di certo sento un po’ di pressione, ci si aspetta molto da me, ma io penso solo a stare tranquillo. Quando sali in pedana la concentrazione è tutto perché l’emozione può tradire. Devi sempre divertirti però, provare emozioni che ti fanno apprezzare quello che fai e non vivere con troppa ansia. In fondo siamo dei privilegiati: guadagniamo divertendoci e girando il mondo».

A quale momento sei più legato e lo ricordi con più piacere?
«Di certo vincere l’europeo è stato bellissimo, ma in realtà ogni vittoria è importante. Dura attimi, una emozione fortissima, quasi una droga che ti inebria. Te la godi finché puoi, ma svanisce in fretta e non sai se e quando tornerà. È un momento del tutto personale».

Cosa significa per te gareggiare a Catania, in casa?
«Il pubblico fa sempre piacere, anche se la scherma non è seguita dalla massa come altri sport. Speriamo che il tifo di casa mi dia un po’ di forza in più. In ogni caso mi piacerebbe che, dopo lo spettacolo mondiale di questo sport così elegante e bello da fare e da vedere, i genitori iscrivessero i propri figli nelle scuole di scherma. Sono sicuro che si divertirebbero moltissimo. Come faccio io».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dopo l'oro del catanese Paolo Pizzo nella spada, oggi inizia il mondiale per un altro promettente siciliano, campione europeo in carica di fioretto. Gareggia da numero quattro del mondo, sapendo che le aspettative su di lui - il più giovane atleta della delegazione italiana - sono tante. «Ma io cerco sempre di divertirmi. In fondo siamo dei privilegiati»

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]