Si avvicinano le feste natalizie e la sicilia, come al solito, si prepara a ricevere i turisti con i musei e i siti archeologici chiusi. Ufficialmente, per mancanza di personale, praticamente per la solita disorganizzazione organizzata promossa dallamministrazione regionale. E già successo domenica scorsa, quando il parco archeologico di segesta, uno delle testimonianze del passato dell sicilia più visitate dai turisti (350 mila presenze turistiche allanno), è rimasto con le porte sbarrate. La vicenda è passata in secondo piano. Ma siccome ci sono tutti i presupposti per il ripetersi di questa scena già a partire da domenica prossima - e purtroppo anche durante le vacanze di natale - i rappresentanti sindacali di cgil, uil, sadirs, siad, ugl e cobas codir hanno preso carta e penna per denunciare le inadempienze dellamministrazione regionale.