Una maxi frode fiscale nel Polo industriale di Augusta è stata scoperta dalla Guardia di Finanza che sta eseguendo 5 ordinanze di custodia cautelare (due in carcere e tre ai domiciliari) e 5 divieti interdittivi disposti dal Gip nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla Procura di Siracusa. In corso anche il sequestro di somme per oltre […]
Augusta, maxi frode negli appalti al polo industriale Lavori aggiudicati con forti ribassi grazie a irregolarità
Una maxi frode fiscale nel Polo industriale di Augusta è stata scoperta dalla Guardia di Finanza che sta eseguendo 5 ordinanze di custodia cautelare (due in carcere e tre ai domiciliari) e 5 divieti interdittivi disposti dal Gip nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla Procura di Siracusa.
In corso anche il sequestro di somme per oltre 43 milioni di euro. La frode sarebbe stata commessa da una consorzio di società che lavorano nel Polo industriale, attraverso l’acquisizione di appalti con forti ribassi possibili grazie al mancato versamente di contributi, omesse dichiarazioni e false fatturazioni. Gli indagati rispondono di reati fiscali e fallimentari, oltre che di associazione a delinquere finalizzata alla truffa.
I dettagli dell’operazione saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che si terrà oggi alle ore 10,30, presso il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Siracusa, alla presenza del Procuratore della Repubblica Sabrina Gambino, del Sostituto Procuratore Salvatore Grillo, del Comandante provinciale della Guardia di Finanza Luca De Simone e del Comandante della Compagnia di Augusta Andrea Sotgiu.
(Fonte: Guardia di finanza di Siracusa)