Antincendio, Regione sceglie gara biennale per gli elicotteri Operai forestali in servizio entro fine mese per i viali parafuoco

Un appalto biennale per pianificare meglio le azioni di spegnimento degli incendi, dimezzando gli iter burocratici e riuscendo a ottenere condizioni migliori da parte dei fornitori. È la principale novità proposta dalla Regione nel percorso di avvicinamento alla nuova estate, stagione che in Sicilia da tanti anni non richiama alla mente soltanto mare e turismo ma anche la piaga dei roghi, capaci in più di un’occasione di mettere in ginocchio l’isola, tra danni a riserve e boschi e concrete minacce per l’incolumità delle persone. L’iniziativa riguarda l’approvvigionamento della flotta di elicotteri privati, chiamati a dare man forte dall’alto a chi opera da terra. Dal 2018, il servizio è stato svolto dalle stesse due ditte aggiudicatarie, anno dopo anno, della gara d’appalto indetta dalla Regione: la Helixcom di Caltanissetta e la campana E+S Air. Procedure che si sono sempre caratterizzate per la ristrettissima rosa di partecipanti (per tre anni una sola offerta, nel 2021 due).

Questa volta le ditte sono state chiamate a proporre una proposta su due anni. I termini per partecipare alla gara sono scaduti ieri e il capitolato d’appalto prevede la fornitura di dieci elicotteri: uno da schierare per tutta la durata dell’anno, quattro nel periodo che va dall’1 maggio al 15 ottobre e i restanti cinque dal 15 giugno al 30 settembre. Alle ditte aggiudicataria verranno garantite 1200 ore di volo all’anno, con la possibilità di utilizzarne altre duecento in caso di necessità. Il capitolato prevede un costo orario degli elicotteri in volo di 845 euro, mentre ammonta a 1455 euro a giornata il costo di stazionamento. Cifre che portano a 6 milioni e 975mila euro la base d’asta della gara. Le basi operative saranno inizialmente sette: Boccadifalco (Palermo), Valderice (Trapani), San Fratello e Naso (Messina), Sambuca di Sicilia (Agrigento), Piazza Armerina (Enna) e Buccheri (Siracusa). A queste si aggiungono quelle di appoggio a Malfa (isola di Salina), Altavilla Milicia e Monreale (Palermo).

In vista dell’inizio della campagna antincendio, l’attenzione inevitabilmente è rivolta anche ai forestali stagionali. Quest’anno i 151isti e i 101isti, con la riforma del settore ancora di là dall’essere approvata, dovrebbe entrare in servizio entro fine mese, grazie ad alcuni progetti finanziati l’anno scorso nell’ambito del Po Fesr. Non fosse stato così, il rischio sarebbe stato quello di dovere attendere l’approvazione della finanziaria prima di avviare tutti gli iter funzionali all’assunzione. Agli operai stagionali, ancor prima che spettare lo spegnimento dei roghi, toccherà lavorare alla manutenzione del sottobosco, creando quei viali parafuoco la cui carenza in più di un’occasione è stata indicata come uno dei fattori che hanno favorito la propagazione delle fiamme nelle zone boschive. 

A fronte di quelle che in potenza sono delle buone notizie, restano le carenze che la Sicilia si trascina da anni. Anche per il 2022, il capitolo relativo al catasto incendi sembra destinato a a restare incompiuto. Stando a quanto appreso da MeridioNews, i dati relativi alle aree percorse dal fuoco lo scorso sono stati incamerati soltanto parzialmente dalla Regione. A doversi occupare della trasmissione delle informazioni sono sia i Comuni che i distaccamenti del Corpo forestale della Regione. L’aggiornamento del catasto incendi è fondamentale per l’applicazione delle misure previste dalla legge 353 del 2000, che prevede una serie di divieti relativi alle attività che possono essere fatte nei terreni oggetto di roghi. Una norma, che il legislatore ha introdotto come effetto deterrente per l’azione dolosa di chi potrebbe essere interessato ad appiccare gli incendi, ma che fin troppo spesso è destinata a rimanere lettera morta.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]