Abbiamo deciso di cominciare il 2021 vendicando le news che vi siete persi mentre eravate intenti a igienizzarvi le mani. Per alcune, cari lettori, non vi biasimiamo. Ma per altre non ci spieghiamo come sia stato possibile
Flop ten 2020, il riscatto delle notizie meno lette
Il 2021 è stato annunciato come «l’anno del riscatto». La cosa che sta più a cuore a noi della redazione di MeridiOff (cioè di MeridioNews quando alziamo un po’ il gomito) sono senza dubbio le notizie. Per questo abbiamo deciso di cominciare l’anno provando a riscattare le dieci meno lette degli ultimi 365 giorni. Per alcune non ci sentiamo di biasimare voi lettori che non le avete scelte, su altre – davvero – non ci spieghiamo come sia stato possibile. Nella speranza che questo non sia il primo articolo meno letto del 2021.
Decima posizioneNel 1948, Vittorio De Sica ci ha titolato un film tuttora considerato uno dei massimi capolavori del neorealismo cinematografico italiano. Voi, invece, al nostro ladro di biciclette non avete dedicato nemmeno un minuto della vostra attenzione. Eppure, si è impegnato così tanto. Leggetelo adesso, cliccando qui.
Nona posizioneRitenetevi fortunati del fatto che Greta Thunberg, la giovanissima paladina del clima che ha ispirato il movimento Fridays for future, sia tornata a dedicarsi appieno alla sua carriera scolastica. Altrimenti sarebbe molto delusa da voi che vi siete dimostrati così poco sensibili ai temi ambientali. Ma davvero non siete stati curiosi di capire come è possibile che questo supermercato utilizzi il cento per cento di energia proveniente da fonti rinnovabili? Se ci state ripensando, cliccate qui.
Ottava posizione
A giudicare dalle letture di questo articolo ci chiediamo: ma che ci fate, voi lettori – tra cui sicuramente ci sarà qualcuno affetto dalla dipendenza da smartphone -, con i cellulari sempre in mano? Prima di tornare ai social, date un’occhiata qui.
Settima posizioneScommettiamo che se avessimo aggiunto la scritta Guarda le foto questo articolo sarebbe stato in una ipotetica lista (che ci guardiamo bene dal fare) degli articoli più letti del 2020. Sicuri di non volere sapere quante dosi è stato capace di tenere dentro gli slip il 17enne? In caso di ripensamenti, cliccate qui.
Sesta posizione
In questo caso – sul serio – non avete scusanti per esservene infischiati della sorte del povero falco gheppio (e c’erano pure le foto in copertina). Se solo gli aveste dedicato qualche minuto del vostro tempo, il gheppio vi avrebbe dato una grande lezione di vita. Ma magari vi serve anche per il 2021: recuperatela qui.
Quinta posizione
Stiamo parlando di una
sedia da mare per disabili rubata in pieno luglio. Non di un ago in un pagliaio qualsiasi. Ma non ve lo siete chiesti com’è potuto succedere nella affollata frazione di San Leone? Per fortuna, con gli articoli online non si incarta il pesce il giorno dopo: leggete qui.
Quarta posizione
Non una gioielleria, una tabaccheria o una sala scommesse. Sul serio non vi è parso strano che, nonostante in Italia si vendano sempre meno libri, il nostro antieroe armato di taglierino abbia scelto proprio una libreria come obiettivo? Per leggere l’articolo, cliccate qui.
Terza posizione
L’unica spiegazione è che molti di voi, cari lettori – abituati da noi a notizie sempre serie -, non sappiano nemmeno chi sia Angela da Mondello. E che non siano stati tra le vittime del tormentone Non ce n’è coviddi. Per rimediare e cominciare l’anno in modo pop, cliccate qui.
Seconda posizione
Mentre
tutti i riflettori della stampa mondiale erano puntati sulle isole Eolie per la scomparsa del capodoglio, voi che cosa stavate facendo? L’unica giustificazione è che era un periodo di pausa tra la fase 1 e la fase 2 del lockdown dovuto al nuovo coronavirus. Ne hanno scritto anche Bbc News, Time, Nbc e Guardian ma voi leggetela da noi, cliccando qui.
Prima posizione
Non un cane, un gatto o un canarino, signore e signori, ma
nientepopodimenoche un furetto. Ma come avete fatto a resistere a quel musetto, a quello sguardo triste e a quelle zampette congiunte? Per quanti di voi volessero sapere che fine ha fatto quel mammifero, possiamo lanciare una petizione. Ma prima, leggete qui.