Covid-19, Vittoria e Centuripe diventano zona rossa L’ordinanza regionale in vigore dal 3 al 10 novembre

Due nuove zone rosse in Sicilia. Lo ha deciso il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci per contrastare la diffusione del coronavirus. Si tratta dei Comuni di Vittoria (in provincia di Ragusa) e Centuripe (in provincia di Enna). L’ordinanza, adottata d’intesa con l’assessore alla Salute Ruggero Razza, dopo avere sentito la  commissione prefettizia e i sindaci, resterà in vigore dal 3 al 10 novembre.

Sarà vietato circolare, a piedi o con qualsiasi mezzo pubblico o privato, fatta eccezione nei casi in cui ci si debba recare sul luogo di lavoro (solo se non è consentito lo smart working), oppure per l’acquisto o il consumo di generi alimentari e l’acquisto di beni di prima necessità, per ragioni di natura sanitaria o per appuntamento in studi professionali.

Gli esercizi commerciali (bar, ristoranti, rosticcerie, panifici, pollerie, paninerie) garantiranno per l’asporto l’accesso solo a una persona per volta e sempre con l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, anche per l’attività di consegna a domicilio. Consentito il transito per l’ingresso e l’uscita di prodotti alimentari, di prodotti sanitari e di beni o servizi essenziali, così come per i residenti o domiciliati (anche di fatto) nei due Comuni interessati, esclusivamente per garantire le necessarie cure e l’allevamento degli animali e per le attività imprenditoriali non differibili in quanto connesse al ciclo biologico di piante.

La partecipazione a funzioni religiose è contingentata nel numero dei partecipanti secondo un apposito protocollo che verrà condiviso tra i Comuni e gli eventuali richiedenti. Tutte le attività didattiche e scolastiche, di ogni ordine e grado, sono sospese, così come le fiere, le sagre e i mercati rionali.

Il mercato ortofrutticolo di Vittoria mantiene la propria piena funzionalità. Con riferimento al ciclo della filiera agroalimentare e ortofrutticola e, in genere, all’organizzazione delle attività mercatali, l’azienda sanitaria provinciale di Ragusa dovrà intensificare i controlli per la prevenzione e il contenimento del contagio.


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