Discarica Centuripe, attesa per la firma di Samonà Il decreto su interesse culturale stopperebbe Oikos

Sono giorni d’attesa per i cittadini di Centuripe e Catenanuova, i due centri in provincia di Enna più interessati all’evoluzione della vicenda riguardante il progetto di costruzione di una nuova discarica da parte di Oikos. Scadranno, infatti, il 28 settembre i 120 giorni entro cui dovrebbe chiudersi il procedimento aperto dalla Soprintendenza di Enna sull’interesse culturale della zona di monte Pietraperciata. Dove sono stati rinvenuti resti archeologici risalenti all’antichità e a ridosso del quale la società della famiglia Proto vorrebbe realizzare una mega-vasca per raccogliere i rifiuti provenienti da tutta l’isola. 

Il progetto va avanti da qualche anno e ha già incontrato le proteste dei comitati e delle amministrazioni comunali interessate. Adesso, però, è la Regione a potere mettere un paletto fondamentale: il procedimento aperto dalla Soprintendenza, infatti, per quanto riguardi ancora soltanto un vincolo parziale prevede già il divieto di costruzione di stabilimenti di natura industriale e di avviare attività come il deposito di rifiuti. Ad apporre la firma sul decreto dovrà essere l’assessore regionale ai Beni culturali Alberto Samonà.

Ieri intanto a Centuripe è arrivato l’assessore regionale ai Rifiuti Alberto Pierobon. «In questo momento nel piano rifiuti non c’è e se c’era non ambiva a gestire rifiuti pubblici», ha detto l’esponente della giunta Musumeci in merito all’ipotesi di una nuova discarica privata nell’isola. Pierobon ha poi aggiunto che al momento «ci sono riserve di capacità impiantistica che danno garanzia per i prossimi cinque-sette anni». Tempo durante il quale il governo vorrebbe non rimanere con le mani in mano, ma fare partire le attività degli impianti pubblici – discariche comprese – che dovrebbero diventare un’alternativa conveniente per i Comuni, sottraendo così il settore all’oligopolio dei privati.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]