Troina, Regione invia esperti per decidere su zona rossa Ministero della Difesa manda personale sanitario militare

Troina quarto Comune siciliano a diventare zona rossa? È un’ipotesi molto concreta e per decidere la Regione siciliana ha inviato due esperti nel paese in provincia di Enna dove è esploso un pericoloso focolaio tutto interno alla struttura sanitaria dell’Oasi. I contagi fino a ieri sera erano settanta tra pazienti disabili e personale sanitario.

L’assessore alla Salute Ruggero Razza ha mandato il responsabile del Comitato per l’emergenza Covid-19 in Sicilia, Antonio Candela, e il direttore scientifico dell’Istituto Neurolesi Bonino Pulejo di Messina, Dino Bramanti, per «monitorare e coordinare ulteriori azioni di prevenzione e contenimento del contagio da Coronavirus». 

Ieri il sindaco Fabio Venezia ha inviato una lettera alle massime istituzioni nazionali e regionali con una disperata richiesta di aiuto, in particolare chiedendo l’invio di personale sanitario dell’esercito da affiancare a quello dell’Oasi e di dispositivi per la protezione di medici e infermieri. «Siamo vicini al collasso», ha detto. E nel pomeriggio di oggi è arrivata una prima risposta: a Troina arriverà un gruppo di personale sanitario militare. Lo comunica la Regione: «Ho appena ricevuto la telefonata del ministro della Difesa Lorenzo Guerini – spiega il presidente della Regione Nello Musumeci – che ha acquisito il parere favorevole del governo regionale sulla richiesta del sindaco di Troina».

Lo stesso ministro Guerini in una nota conferma che già domani mattina, il team della Difesa, coordinato dal Centro Operativo Interforze, effettuerà una ricognizione sul posto con le autorità sanitarie locali per definire tempestivamente gli interventi necessari. «D’intesa con il governatore Musumeci, dopo aver sentito anche il sindaco Venezia – dichiara Guerini – ho disposto la massima urgenza nell’invio degli aiuti, visto la delicata situazione di fragilità dei pazienti della struttura, che ospita 160 persone in condizione di disabilità. Le modalità dell’intervento saranno definite con l’autorità sanitaria locale».

Dal canto suo, Musumeci in una nota fa sapere di essere in costante contatto col primo cittadino, «con il quale – precisa il governatore – non si è esclusa l’ipotesi di dichiarare Troina zona rossa. Tale eventuale decisione – continua – verrà assunta dopo la relazione degli esperti e in seguito ai risultati sui nuovi tamponi effettuati». Sarebbe il quarto Comune con divieti ancora più stringenti dopo Agira, Salemi e Villafrati. 

Nei giorni scorsi, la Regione ha commissariato l’Oasi Maria Santissima di Troina, nominando Giuseppe Murolo, dirigente dell’assessorato alla Salute, quale commissario regionale per l’emergenza sanitaria.


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