A Modica la selezione del personale disabile per hotel Il sogno di mamma Muni: «È terapia occupazionale»

È prevista per la prossima estate l’inaugurazione della Casa di Toti, futura dimora di sette ragazzi con lievi disabilità tra i 18 e i 25 anni, immersa nelle campagne modicane. Non si tratterà di un domicilio qualunque, perché l’abitazione si trova accanto all’hotel presso il quale gli stessi lavoreranno: una villa settecentesca, capace di accogliere sedici ospiti e già dotata di ampia piscina. La stagione di apertura non è però certa: bisogna fare i conti con i finanziamenti, con la selezione di personale idoneo a coadiuvare i ragazzi speciali e la scelta di quelli effettivamente pronti a gestire servizi nei luoghi di Montalbano, dove l’afflusso dei turisti aumenta costantemente. 

Il progetto si snoda in sei stages, di cui quattro già compiuti dal 2017 ad oggi, da compiere all’interno delle aziende che stanno sostenendo il progetto. Gli psicoterapeuti dello studio catanese Parentage stanno individuando ragazzi affetti da disturbi contenuti e potenzialmente idonei ad inserirsi nel mondo del lavoro. Gli stages sono studiati su misura: come in una gita scolastica, nulla è lasciato al caso. «I ragazzi sono sempre impegnati – spiega Maria Sigona (per tutti Muni), madre di Toti, diciottenne autistico, e responsabile della casa-lavoro nella quale spera di dare un futuro a al figlio – È una forma di terapia occupazionale. I ragazzi autistici hanno un livello di attenzione molto basso, occorre stimolarli continuamente cambiando attività», precisa.

Un’esigenza che ben si concilia con la struttura alberghiera, scandita da tempi e attività determinate: l’accoglienza, la colazione, il riordino e la pulizia delle camere, la tosatura dell’erba e la manutenzione della piscina. Ma mamma Muni non sembra accontentarsi. Vorrebbe trovare nuovi finanziatori per acquistare altri terreni ed investire anche nell’economia locale. «Durante gli stages, i ragazzi stanno imparando molte cose, grazie alle imprese che ci sostengono. Alcuni ad esempio hanno imparato a preparare il cioccolato modicano, altri a fare la provola ragusana. Ma io vorrei proporre qualcosa di nuovo. Investire nel carrubbo, ad esempio, per creare creme da fornire ai turisti in una ipotetica spa: d’altronde verranno per rilassarsi»,racconta con entusiasmo. La mamma di Toti pensa a tutti ma non è sola: più di venti aziende la sostengono, ma anche privati ed associazioni, come I bambini delle fate, creata da Franco Antonello con il figlio autistico Andrea, iena speciale nell’omonimo programma televisivo. In corso una vera e propria selezione clinica e professionale, che offre la possibilità di acquisire competenze senza trascurare l’aspetto terapeutico. Il gruppo di psicoterapeuti sta seguendo anche altri ragazzi affetti da disturbi che stanno già svolgendo un tirocinio di prova in gelaterie, parrucchieri e hotel catanesi, e che potrebbero diventare parte del personale dell’hotel legato a La Casa di Toti.

Alla selezione della forza lavoro si affianca necessariamente quella degli operatori assistenziali che dovranno coadiuvarli. «Richiediamo esperienza, cuore e pazienza, più che titoli di studio», afferma Muni, alludendo ai tanti curricula in arrivo. «Non abbiamo bisogno di tenerezza né di pena, ma di amore», aggiunge, confidando nell’arrivo di turisti in grado di «entrare nel mondo dei ragazzi speciali, non viceversa». Insomma, l’inclusione non si costruisce da sola. Dall’altra parte occorrono persone in grado di vivere con normalità una struttura recettiva speciale, senza pretendere che attorno ci siano solo soggetti normodotati.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]