C'è anche l'ex presidente dell'ars, francesco cascio, tra i firmatari della richiesta di convocazione urgente dell'aula per discutere della mozione del movimento 5 stelle sulla corretta applicazione dell'articolo 37 dello statuto, come vi abbiamo raccontato qui.
Articolo 37, Cascio: “Incomprensibile la decisione di Ardizzone”
C’è anche l’ex Presidente dell’Ars, Francesco Cascio, tra i firmatari della richiesta di convocazione urgente dell’Aula per discutere della mozione del Movimento 5 Stelle sulla corretta applicazione dell’articolo 37 dello Statuto, come vi abbiamo raccontato qui.
Una questione che è diventata urgentissima visto che, a giorni, il Presidente della Regione, Rosario Crocetta, potrebbe volare a Roma per firmare la truffa del secolo.
Eppure, nonostante il rischio dell’ennesimo scippo di risorse siciliane da parte di Roma, per l’attuale numero uno di Sala d’Ercole, Giovanni Ardizzone, non c’è nessuna fretta di parlarne a Sala d’Ercole. Ha, respinto, infatti, la richiesta di 20 parlamentari, perché non ravvisa nella fattispecie “il carattere di urgenza”.
Una scelta che per il suo predecessore è incomprensibile: “Non capisco perché abbia preso questa decisione- dice Cascio a LinkSicilia- da Presidente dell’Ars avrei sicuramente convocato l’Aula immediatamente. Intanto non si può respingere così la richiesta di 20 deputati, che peraltro era ben motivata. Come fa a dire che non è urgente? Il governo siciliano rischia di firmare un accordo con lo Stato che ci penalizza, tra l’altro in un momento in cui le finanze regionali sono al collasso, e lui non considera urgente l’argomento? Davvero non capisco….”.
E non lo capiamo neanche noi. O meglio ci viene in mente qualcosa: il sospetto che un virus molto diffuso, quello dell’ascarismo, sia sia impossessato della Torre Pisana dell’Ars. Ma continuiamo a sperare che, finalmente, i ‘medici’ trovino un antidoto per debellarlo…
Articolo 37, per Ardizzone non è una questione urgente