Cronaca

Araba Fenice, una falsa partenza per il processo Legale: «Mancava videoconferenza per Giuliano»

È cominciato questa mattina, nell’aula del tribunale di Siracusa il processo con rito immediato a carico del boss di Pachino Salvatore Giuliano, di suo figlio Gabriele, e poi ancora dei fratelli Claudio, Giovanni e Giuseppe AprileMaria Sanguedolce, Antonino Cavarra, il consigliere comunale Salvatore Spataro e A. G. (nome puntato a seguito di assoluzione in Appello, con sentenza del 2019), coinvolti nell’operazione Araba Fenice dello scorso luglio. La posizione dei nove imputati è stata stralciata da quella degli altri arrestati, una trentina in tutto.

«In realtà un nulla di fatto questa mattina in aula – spiega a MeridoNews l’avvocato Giuseppe Gurrieri, difensore tra gli altri del capomafia – perché non era stato predisposto l’iter per avviare la videoconferenza per permettere a Giuliano di assistere all’udienza». Il 55enne, ritenuto al vertice dell’omonimo attivo nell’area sud della provincia di Siracusa che porta il suo nome, si trova sottoposto al regime del 41 bis nel carcere di Sassari. Provvedimento nei confronti del quale, tra l’altro, qualche settimana fa il legale ha presentato ricorso.

L’udienza è stata rinviata al 15 aprile «anche perché – spiega l’avvocato – non risultavano effettuale le notifiche a nessuna delle parti civili coinvolte, di alcune non si sapeva l’esito mentre altri sono risultati irreperibili. Abbiamo chiesto che le notifiche vengano fatto tramite polizia giudiziaria e non per posta». Tutti gli altri imputati coinvolti nell’operazione Araba Fenice dovranno comparire davanti al gup Luca Lorenzetti il 2 aprile per decidere se chiedere di essere giudicati con rito abbreviato o affrontare il processo con rito ordinario.

Marta Silvestre

Recent Posts

La cronaca risveglia la politica: pioggia di fondi sui pronto soccorso. 45 milioni in arrivo, ma Volo rischia il posto

Fino a ieri il problema più grande della sanità siciliana sembrava essere quello spinoso, spinosissimo,…

3 ore ago

La gestione del contrabbando di sigarette in Sicilia: «Ho caricato casse anche incinta di sette mesi»

«Non te lo vorrei dire ma lui è il numero uno, non ce n'è per…

3 ore ago

La Cassazione annulla con rinvio la richiesta degli arresti domiciliari per il sindaco di Paternò, Nino Naso

Annullata con rinvio. È questa la decisione della corte di Cassazione sul ricorso della difesa…

11 ore ago

Mafia degli imballaggi nel Ragusano, tutti a processo gli indagati: tra questi Elio Greco

Tutti rinviati a giudizio. Dovranno affrontare il processo le persone arrestate e quelle indagate nell'ambito…

11 ore ago

Caro voli, esteso per tutto il 2025 lo sconto del 25 per cento sul biglietto per le persone residenti in Sicilia

È stato «esteso per tutto il 2025 il bonus per il contrasto al caro voli…

14 ore ago

Incidente sulla Statale 284: scontro tra una macchina e un autocarro in territorio di Adrano

Un'auto si è ribaltata dopo essersi scontrata con un furgone. È successo sulla strada statale…

14 ore ago