Andamento lento verso la Serie A per i RosaNero di Iachini

TRA EMPOLI E PALERMO VINCE LA NOIA

Uno spettacolo raccapricciante. Questo è la serie B. Noia, giocatori di dubbie qualità tecniche, tattiche e – chissà… – magari anche cognitive. Niente descrive meglio la serie cadetta italiana che, anche questa sera, ha messo in mostra uno strazio di partita, considerata tra l’altro quella “dell’anno”, seconda contro prima, Empoli – Palermo. Il match clou (e vabbè…) ha dato veramente poche emozioni; i toscani, che nei minuti iniziali hanno spinto parecchio, sono riusciti a riacciuffare il risultato solo a 10′ dalla fine con Tavano, rispondendo così al gol del palermitano Lafferty. La classifica quindi resta invariata, con la distanza tra rosanero ed azzurri ferma a 2 punti.
Come già ribadito, la partita è senza alcun tipo di sussulto: i padroni di casa giocano con Bassi in porta; Laurini, Tonelli, Rugani e Hysay in difesa; Eramo, Valdifiori e Croce a centrocampo; Verdi sulla trequarti; Tavano e Maccarone in attacco. Proprio quest’ultimo si rende pericoloso al 7′ del primo tempo, prima che la partita si spenga del tutto. Poco meno di 40 minuti infatti di sbadigli e sonnolenza, sugli spalti e dinnanzi al televisore. L’unica cosa che risveglia un attimo, è la conclusione di Tavano, neanche troppo angolata, che Ujkani para, facendola sembrare più bella di quanto non sia. Primi 45′ che terminano, per la gioia di tutti, sullo 0-0.

Lafferty, autore del momentaneo vantaggio del Palermo

La ripresa è tuttavia di tutt’altra fattura: gli spettatori, difatti, s’addormentano del tutto, potendo così riposare al termine d’una dura giornata di lavoro, qual è il lunedì. Un traumatico risveglio però li attende perché, al 60esimo, compare in campo il Palermo, che colpisce in pieno la traversa su colpo di testa di Pisano. A questo punto, ci si accorge velocemente della formazione degli ospiti che giocano con Ujkani tra i pali; Munoz, Terzi, imbarazzante anche quest’oggi, e Andelkovic in difesa; Morganella, Bolzoni, Maresca, Verre e Pisano a centrocampo; Lafferty ed Hernandez, uscito ad inizio del primo tempo per un problema alla spalla. La traversa è soltanto il preludio al gol, perché al minuto numero 70, Lafferty segna l’1-0, con un colpo di testa che corregge un maldestro (come ti sbagli?) tiro di Maresca. Gli empolesi però non si danno per vinti e dopo pochi minuti pareggiano i conti con Tavano, che sfrutta appieno l’ennesimo errore stagionale di Claudio Terzi. Risultato che si conclude quindi sull’1-1, malgrado un’altra traversa colpita da Troianello nel finale.
Insomma, di positivo c’è che la squadra di Iachini non sembra possa più essere fermata nella sua corsa verso la serie A. Di negativo che manca ancora tanto tempo…

Empoli-Palermo 1-1
Reti: 70′ Lafferty (P), 80′ Tavano (E)

EMPOLI: 28 Bassi; 2 Laurini, 26 Tonelli, 24 Rugani, 23 Hysaj; 25 Eramo, 6 Valdifiori, 11 Croce; 18 Verdi; 10 Tavano (cap.), 7 Maccarone.
A disposizione: 22 Pelagotti, 4 Castiglia, 8 Signorelli, 9 Mchedlidze, 19 Ronaldo, 20 Pucciarelli, 29 Mario Rui, 30 Barba, 32 Pratali.
Allenatore: Maurizio Sarri.

PALERMO: 22 Ujkani; 6 Munoz, 19 Terzi, 4 Andelkovic; 17 Morganella, 15 Bolzoni, 25 Maresca, 23 Verre, 3 Pisano; 18 Lafferty, 11 Hernandez (cap.).
A disposizione: 12 Fulignati, 7 Lazaar, 10 Di Gennaro, 13 Troianiello, 14 Stevanovic, 20 Vazquez, 27 Ngoyi, 29 Vitiello, 33 Embalo.
Allenatore: Giuseppe Iachini.

ARBITRO: Luigi Nasca (Bari).
Assistenti: Luca Ciancaleoni (Foligno) – Damiano Di Iorio (Verbania).
Quarto ufficiale: Stefano Giovani (Grosseto).


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