Il rogo è partito nel pomeriggio di ieri, pare generato da alcune sterpaglie e alimentato dal forte vento. Ancora questa mattina i mezzi anticendio sono in funzione, mentre nella notte parecchi residenti hanno abbandonato le abitazioni per precauzione
Alcamo, il fuoco distrugge il monte Bonifato Il rogo lambise le case, canadair in azione
Sembra rientrata la situazione sul monte Bonifato ad Alcamo. Stamattina è stato richiesto l’intervento di un canadair proveniente da Lamezia Terme per spegnere gli ultimi focolai. Sul posto per l’intera notte hanno operato quattro squadre dei vigili del fuoco provenienti da Alcamo, Trapani, Castelvetrano e Mazara del Vallo, gli uomini della Croce rossa, Firerescue, polizia municipale forestale e protezione civile. Il vasto rogo è scoppiato ieri pomeriggio attorno alle 18 dal versante Nord.
Inizialmente si pensava che la situazione fosse sotto controllo. Le fiamme invece, partite da alcune sterpaglie e alimentate dal forte vento, hanno in breve tempo avvolto tutto il versante lungo via Kennedy giungendo fino a valle in zona Sant’Anna, minacciando le abitazioni. Nella notte, parecchi residenti della zona hanno abbandonato le proprie case in via precauzionale.
«Ancora stamattina i canadair sono in funzione per bonificare le aree e spegnere gli ultimi focolai – spiega il sindaco di Alcamo Domenico Surdi – mentre da ieri hanno lavorato incessantemente i vigili delfuoco locali, provinciali e provenienti da Partinico e San Giuseppe Jato, oltre ai nostri vigili urbani, la Croce rossa, la protezione civile e le associazioni di volontariato». Non è la prima volta che gli incendi devastano il monte Bonifato: soprattutto con l’avvento della stagione estiva, il rischio resta alto. In attesa della conta dei danni, sono in corso le indagini per stabilire la natura del rogo.