Roberto Albergoni, direttore generale della Fondazione Agrigento 2025, ha rassegnato le sue dimissioni dall’incarico. La notizia è stata pubblicata sui siti web dei quotidiani La Repubblica e La Sicilia. Albergoni è colui che ha curato il dossier per la candidatura di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025 e diversi progetti, come quello di Gibellina Capitale dell’Arte contemporanea per il 2026. A gennaio – […]
Agrigento Capitale italiana della Cultura, si dimette il direttore generale della Fondazione
Roberto Albergoni, direttore generale della Fondazione Agrigento 2025, ha rassegnato le sue dimissioni dall’incarico. La notizia è stata pubblicata sui siti web dei quotidiani La Repubblica e La Sicilia. Albergoni è colui che ha curato il dossier per la candidatura di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025 e diversi progetti, come quello di Gibellina Capitale dell’Arte contemporanea per il 2026. A gennaio – subito dopo l’inaugurazione ufficiale con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella – a lasciare era stato il presidente della Fondazione, il professore Giacomo Minio: le dimissioni erano arrivate dopo una serie di polemiche sulla gestione dell’evento. Albergoni ha rassegnato le dimissioni a poche ore dall’approvazione del bilancio della Fondazione, con la nuova presidente della Fondazione – la prefetta Maria Teresa Cucinotta – che aveva anche espresso la volontà di servirsi di un consulente esterno. «È una decisione presa da tempo. Lascio il mio incarico con la consapevolezza di aver garantito le condizioni per l’attuazione del programma», dice Albergoni in un’intervista a Repubblica.
«Esprimo la mia più sincera gratitudine per il contributo significativo e l’impegno costante profuso da Roberto Albergoni durante il suo operato – dice il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè – Uomo dallo spirito colto, visionario e di grande tenacia, è stato il fautore e l’anima del progetto, tra i primi ad avere lanciato lo sguardo su Agrigento Capitale italiana della cultura e le sue grandi potenzialità», continua Miccichè. «Albergoni ha voluto garantire, prima di dimettersi, la realizzazione dei progetti del dossier di candidatura e sono certo che continuerà a offrire il proprio sostegno ad Agrigento 2025», conclude il sindaco della città.