Un commerciante è stato aggredito a Palermo da un gruppetto di giovani di origine tunisina. L’uomo è stato accerchiato dal branco e rapinato dei soldi e del monopattino. È successo la scorsa notte in via Case Nuove nei pressi della zona pedonale di via Maqueda. Il negoziante del Bangladesh aveva da poco chiuso il suo negozio quando […]
Aggredito un commerciante a Palermo: proteste dei residenti
Un commerciante è stato aggredito a Palermo da un gruppetto di giovani di origine tunisina. L’uomo è stato accerchiato dal branco e rapinato dei soldi e del monopattino. È successo la scorsa notte in via Case Nuove nei pressi della zona pedonale di via Maqueda. Il negoziante del Bangladesh aveva da poco chiuso il suo negozio quando è stato avvicinato dai giovani a pochi passi dal portone. L’uomo ha cercato di difendersi, ma è stato sopraffatto dal numero degli aggressori. È stato portato in ospedale, pare dai familiari, con lesioni alla testa, a un braccio, all’addome e a una gamba: dopo essere stato medicato è tornato a casa con vistose bende in testa, alla pancia e alle gambe.
«Siamo vittime di questi gruppi di giovanissimi che trascorrono nella zona di via Maqueda l’intera giornata. Qui succede di tutto e non si riesce a contrastare questa presenza costante – raccontano i residenti che si sono costituiti in comitato – Questa zona pedonale, dove transitano auto, moto, scooter e monopattini dalla mattina alla sera, non è mai presidiata. Quando si verificano fatti gravi come questo vediamo auto di polizia e carabinieri per qualche giorno, poi torna tutto come prima, tra aggressioni e spaccio alla luce del giorno».