Ad Agira sono state censite 21 specie diverse di libellule «Per accoppiarsi fanno acrobazie, se no si fingono morte»

«Sono predatori voracissimi, capaci di compiere voli fulminei spesso con improvvise sterzate». Non è la descrizione di un uccello rapace, ma dei draghi volanti ovvero delle libellule. In Sicilia, e più precisamente nel territorio della Riserva naturale orientata Vallone di Piano della Corte di Agira (in provincia di Enna) ne sono state censite ventuno specie diverse. «È un numero sorprendentemente alto – spiega a MeridioNews Renzo Ientile, il direttore della riserva – se si considera che in tutta Italia ne sono state individuate circa cento e se si rapporta il numero anche alla piccola superficie indagata», ovvero il corso d’acqua che si trova all’interno dell’area protetta che è lungo circa sette chilometri.

«Sono insetti coloratissimi, abili e veloci volatori. E sono anche dei bravi predatori. Spesso – dice a MeridioNews il direttore, che insieme all’entomologo Paolo Galasso, ha firmato l’articolo pubblicato sulla rivista internazionale Journal Biodiversity per illustrare i risultati della ricerca – indirizzano la loro dieta verso le zanzare o altri piccoli invertebrati ma le specie più grandi mangiano anche quelle più piccole». Dall’indagine condotta dal centro di ricerca Cutgana dell’Università di Catania (che gestisce anche la riserva), tra
il 2018 e il 2019 è stata segnalata anche una specie particolarmente rara: la Pyrrhosoma nymphula (Scintilla zampenere). «In Italia oramai ha una diffusione molto limitata forse anche perché lega il suo ciclo di vita ad acque molto limpide – fa notare Ientile – E in Sicilia, prima d’ora, era stata segnalata in pochissimi siti sui Nebrodi». Un nuovo tassello alle conoscenze della faune del territorio degli Erei «che ne ribadisce il valore naturalistico e l’importante ruolo che riveste il sistema di aree protette nella salvaguardia della biodiversità», sottolinea l’esperto del Cutgana.

Rosse, azzurre, gialle e verdi. Tutte hanno colori scintillanti «e spesso è anche proprio da questa caratteristica, oltre che dalla forma del corpo, che si distinguono specie che si somigliano molto», aggiunge il direttore. Il loro habitat naturale è sempre in prossimità di zone umide. «Lontano dall’acqua non possono sopravvivere – spiega Ientile – Il loro ciclo riproduttivo è legato a questo elemento: è in acqua, infatti, che depongono le uova ed è li che si sviluppano, anche le larve poi – continua – sono acquatiche per molti mesi prima della metamorfosi. Poi sfarfallano, si svincolano e volano anche lontano, tanto che si possono incontrare dappertutto».

In natura poi è stato osservato anche un particolare comportamento: quando non apprezzano il corteggiamento, alcune specie di libellule femmine si fingono morte per evitare le attenzioni di partner indesiderati. Si lasciano cadere al suolo e restano immobili distese sul dorso finché il pretendente non si allontana. Poi tornano a volare. «Ci sono degli studi comportamentali che hanno documentato questa particolarità – conferma Ientile – anche se ancora non sappiamo se e in che misura e frequenza ciò avvenga anche da noi. Quello che abbiamo potuto notare, invece, è che durante la fase dell’accoppiamento compiono delle vere e proprie acrobazie e quando sono appaiate, in tandem, posso anche volare».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]