Sono tre le squadre all'opera nel centro rivierasco per fare il punto della situazione. Il cimitero e la via Spagnola ad Acitrezza sono tra le zone più duramente colpite da pioggia e vento dei giorni scorsi. Scuole aperte da domani, mentre a breve sul sito del comune i cittadini potranno segnalare i danni subiti
Aci Castello, cimitero inagibile da giorni Maltempo, online la richiesta per i risarcimenti
Il cimitero del comune di Acicastello è chiuso dallo scorso venerdì così come la via Spagnola ad Acitrezza. Si fa la conta dei danni dopo i difficili giorni di pioggia e vento che hanno flagellato Catania e provincia. Sono tre le squadre a lavoro per controllare i problemi che il maltempo ha causato nel comune rivierasco: «Una si occupa dei controlli nelle scuole, una delle strade e una del cimitero e sono queste ultime due che stanno riscontrando le maggiori difficoltà», riferisce l’assessore alle Manutenzioni e alla Viabilità di Aci Castello, Salvo Danubio.
Nessun danno particolare sarebbe stato riscontrato dagli addetti ai controlli negli istituti scolastici che quindi già da domani saranno di nuovo aperte per il normale svolgimento delle lezioni. Non tutto ha retto alla violenza del temporale e sembrerebbe che la condotta fognaria che da Aci Catena scende fino ad Acitrezza, lungo la via Spagnola e il cimitero, abbia avuto la peggio.
«È una situazione difficile per cui stiamo lavorando tutti», afferma Danubio. «Al momento la via Spagnola non può essere percorsa in nessun modo e ci sono importanti riversamenti d’acqua sia a monte che a valle che fuoriescono dai tombini», spiega.
Controlli in atto anche nella zona del cimitero dove due muri nella parte sud hanno ceduto alla pressione dell’acqua che da monte scendeva verso valle. Di certo, il terreno della collinetta su cui sorge il cimitero, accanto alla discoteca Banacher, è argilloso e quindi ha poca capacità di trattenimento. Anche gli alberi hanno avuto dei cedimenti e tre sono stati abbattuti. «Si tratta di cipressi che non sono alberi famosi per grandi radici e alcuni abbiamo dovuto tagliarli», afferma ancora Danubio.
Dal comune di Aci Castello, inoltre, si sta preparando tutta la procedura perché si possa presto dichiarare lo stato di calamità naturale, come annunciato pochi giorni fa dal governatore regionale Rosario Crocetta. E così, insieme ai controlli agli edifici pubblici, a breve sarà disponibile sul sito del comune una scheda per segnalare i danni dei cittadini privati.