I carabinieri di Catania hanno arrestato il 20 febbraio un trentenne, A.T., per aver abusato sessualmente di due ragazze, di cui una minorenne, a dicembre e a febbraio dello scorso anno. 

In quest’ultimo episodio, la vittima aveva denunciato agli uomini dell’Arma di Aci Castello di essere stata avvicinata di sorpresa dall’uomo mentre rientrava a casa in tarda serata e di essere stata aggredita alle spalle e toccata nelle parti intime. Tuttavia, nonostante fosse terrorizzata, la vittima è riuscita a liberarsi dando un calcio all’uomo, e riuscendo a scappare. 

A dicembre, invece, il molestatore aveva adocchiato una minorenne, lasciata qualche minuto in macchina da sola dal fratello. Avvicinatosi alla vettura, l’uomo aveva prima tentato di aprire lo sportello ma, non riuscendoci, aveva iniziato a masturbarsi davanti alla ragazza. 

I militari, subito dopo aver ricevuta la denuncia di febbraio, hanno iniziato ad indagare, riuscendo a identificare il presunto colpevole. Fondamentale, in questo senso, l‘intuizione di un carabiniere che, osservando i filmati della video-sorveglianza di centri commerciali vicini al luogo delle violenze, aveva notato la presenza della stessa autovettura nei luoghi indicati dalle vittime come teatro delle aggressioni. 

Da lì si è riusciti a risalire al proprietario. Che è attualmente indagato e si trova nel carcere di piazza Lanza.