Un condominio di viale Grimaldi, nel quartiere Librino di Catania, allestito per lo spaccio di cocaina e di marijuana. La droga sarebbe stata venduta proprio all’ingresso delle scale condominiali, in un ambiente protetto da un portone blindato di ferro chiuso ma con una piccola feritoia. Da lì sarebbe avvenuto lo scambio tra sostanze stupefacenti e […]
Catania, la droga spacciata dalla finestrella della porta blindata di un condominio
Un condominio di viale Grimaldi, nel quartiere Librino di Catania, allestito per lo spaccio di cocaina e di marijuana. La droga sarebbe stata venduta proprio all’ingresso delle scale condominiali, in un ambiente protetto da un portone blindato di ferro chiuso ma con una piccola feritoia. Da lì sarebbe avvenuto lo scambio tra sostanze stupefacenti e soldi. Sono stati i carabinieri a scoprire la palazzina e ad arrestare un 23enne catanese per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Dopo le prime indagini, i militari sono passati ad attività di osservazione. Così hanno riscontrato il via vai di clienti nel palazzo: giusto il tempo di pagare e ricevere la dose per poi andare via. Stando a quanto ricostruito, il 23enne avrebbe costretto i residenti del condominio ad assistere alla compravendita di droga e, addirittura, ad attendere il suo assenso per entrare e uscire dal palazzo. A quel punto, è scattata l’irruzione nell’androne e i carabinieri hanno sorpreso il giovane con in mano una busta.
Bloccato, il 23enne è stato perquisito. All’interno della busta sono stati trovati due contenitori di plastica con dentro 64 dosi di cocaina e 31 di marijuana. Nelle tasche del giubbotto sono stati trovati 525 euro – che sono stati ritenuti guadagni dell’attività illecita – e un block notes con annotazioni della compravendita delle sostanze stupefacenti. Il 23enne è stato arrestato e sottoposto ai domiciliari.