Comunali, il punto alla vigilia degli otto ballottaggi In due centri si deve votare ancora per il primo turno

Giornata di attesa e di silenzio elettorale quella di oggi in giro per la Sicilia, in vista del nuovo ritorno alle urne per le Amministrative. Sono otto i Comuni in cui gli elettori saranno chiamati a votare – sarà possibile farlo domenica e lunedì – per i ballottaggi. In altri due centri – Misterbianco, in provincia di Catania, e Torretta, in provincia di Palermo – si voterà, soltanto domani, per il primo turno.

L’Agrigentino è la provincia con più Comuni al voto. A Favara lo scontro sarà tra Antonio Palumbo, che con il sostegno di Pd e M5s ha chiuso in testa il primo turno con il 37,34 per cento, e Salvatore Montaperto (34,51 per cento), sostenuto da Udc, Fratelli d’Italia e autonomisti. Nella città che viene da una turbolenta sindacatura targata cinque stelle, il premio di maggioranza non verrà assegnato perché al primo turno le liste di Montaperto hanno superato il 50 per cento. A Porto Empedocle, invece, in queste due settimane Salvo Iacono (al primo turno 25,50 per cento) ha chiuso l’apparentamento con Rino Lattuca. Ciò di fatto escluderà l’assegnazione del premio di maggioranza. Iacono sfiderà Calogero Martello, il candidato di Forza Italia che due settimane fa ha registrato il risultato migliore (26,04 per cento) ma che adesso dovrà guardarsi dall’alleanza stretta dall’avversario. A Canicattì, invece, Vincenzo Corbo – candidato autonomista sostenuto dalla lista che fa riferimento al deputato Roberto Di Mauro – proverà a far fruttare il 35,26 per cento del primo turno contro Cesare Sciabarrà, il nome su cui ha puntato Fratelli d’Italia (29,08 al primo turno). A Canicattì la coalizione del nuovo sindaco avrà assegnato il premio di maggioranza.

Altra città in cui l’attesa del ballottaggio è forte è senz’altro Vittoria. Nella centro ragusano, Salvo Sallemi (29,55 per cento) – il candidato che vorrebbe riprendere il discorso lasciato in sospeso da Giovanni Moscato, in seguito allo scioglimento del Consiglio comunale per infiltrazioni mafiose – proverà a recuperare il distacco che al primo turno lo ha separato da Francesco Aiello, l’ex sindaco che, sostenuto da Pd e Cento passi, due settimane fa ha registrato il 39,06 per cento. Nessuno apparentamento e premio di maggioranza che attende il vincitore, in una competizione su cui peseranno le scelte degli elettori sui sindaci che sono rimasti esclusi dal secondo turno: il dem Salvo Di Falco e il cinque stelle Pietro Gurrieri. In provincia di Catania, invece, il ballottaggio si terrà ad Adrano, dove Carmelo Pellegriti – nei giorni scorsi destinatario di alcuni messaggi intimidatori i cui responsabili si sono poi scusati davanti alle telecamere – con il sostegno di Udc, meloniani e la lista che fa riferimento al deputato regionale Luca Sammartino proverà a superare l’ex sindaco e deputato regionale autonomista Fabio Mancuso. Al primo turno Pellegriti ha ottenuto il 39,14 per cento, mentre Mancuso si è fermato poco sopra il 29 per cento. 

Le altre due province interessate dai ballottaggi saranno quelle di Siracusa e Caltanissetta. Nella prima, urne aperte a Lentini e Rosolini, dove rispettivamente si sfideranno Saverio Bosco (sindaco uscente, al primo turno 34,70 per cento) e Rosario Lo Faro (M5s e civiche, al primo turno 23,73 per cento; e Giovanni Spadola e Concetto Di Rosolini. Questi ultimi al primo turno si sono issati fin sopra al 28 per cento, con uno scarto di una cinquantina di voti a favore di Spadola. Nel Nisseno, si voterà a San Cataldo dove va di scena l’alleanza Pd-M5s che punta su Gioacchino Comparato (24,85 al primo turno) mentre Claudio Vassallo (19,62 per cento) è sostenuto da Fratelli d’Italia e Lega.

Tra i Comuni in cui domenica si voterà al primo turno, l’attenzione è puntata su Misterbianco. Il grosso centro alle porte di Catania arriva da un periodo di commissariamento in seguito al discusso scioglimento per mafia. Stessa sorte toccata anche a Torretta che, a differenza di Misterbianco, dove la corsa a quattro potrebbe anche risolversi con un ballottaggio, avrà il nuovo sindaco già domani.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]