«Stavo tornando a casa dopo avere accompagnato mia figlia a scuola - racconta a MeridioNews il cittadino catanese che ha immortalato la scena - quando ho notato tre ragazze intente ad appiccicare i foglietti colorati». Guarda le foto
Un’auto interamente ricoperta di post-it in pieno centro Autore delle foto: «Ho assistito all’ultima fase dell’opera»
Un’auto interamente ricoperta di post-it colorati. «Un’opera portata a termine con una precisione incredibile», racconta a MeridioNews Riccardo Ragusa. Il 47enne catanese che ha immortalato anche l’ultima fase di appiccicamento. Alla fine, i foglietti di carta semi-adesivi gialli, arancioni e fucsia erano attaccati alla carrozzeria, al vetro, al lunotto retrovisore, sugli specchietti, sui fari. Al punto che non è più possibile nemmeno capire bene di che colore fosse in origine la Golf parcheggiata in piazza Ogninella, nella zona del teatro Massimo, in pieno centro storico a Catania.
«Stavo tornando a casa dopo avere accompagnato mia figlia a scuola – spiega Ragusa al nostro giornale – intorno alle 9 del mattino, quando ho notato tre ragazze intente a rivestire minuziosamente ogni centimetro della macchina». Stando a quanto riferisce il cittadino, le tre artiste avrebbero parlato tra loro in italiano ma «con un accento straniero, probabilmente spagnolo, mentre prendevano un blocchetto alla volta di post-it dal sacchetto di plastica che si erano portate dietro».
In alcuni dei foglietti c’è una scritta fatta con un pennarello nero (probabilmente un nome di persona maschile) in altri invece sono stati disegnati dei peni stilizzati. Qualcuno poi con una penna ha anche scritto «cunnutu (cornuto, ndr)». E mazziato, vista la pazienza che il proprietario dell’auto dovrà avere per staccare i fogliettini anche solo prima di potere aprire lo sportello per entrare in macchina.