Rifiuti, i sindaci nisseni stoppano arrivi da Sicula Regione intima riapertura: «Sennò parte la denuncia»

Da un lato l’accordo chiuso con Catanzaro Costruzioni, dall’altro il muro alzato dalla discarica pubblica di Gela. Se per la delicata situazione dei rifiuti in Sicilia la giornata si era aperta positivamente, nella parte meridionale della provincia nissena l’aria è pesante. Nel corso di poche ore la società che gestisce la discarica di Timpazzo ha prima revocato l’autorizzazione a Sicula Trasporti, in merito all’aumento dei conferimenti da 200 a 485 tonnellate al giorno, e poi, di fronte alla pressione della Regione siciliana che ha intimato di essere pronta a denunciare alle procure il possibile reato ambientale, riaperto i cancelli. Un botta e risposta tra note che hanno viaggiato tra Gela e Palermo e che è iniziato questa mattina, quando Giovanna Picone, amministratrice della società che gestisce gli impianti che fanno parte della Srr Caltanissetta Provincia Sud, ha dichiarato revocata l’autorizzazione data a Sicula fino al 24 settembre in seguito a una richiesta di Filippo Balbo, il presidente della Srr. 

«Preso atto della nota del presidente del 17 settembre (oggi, ndr), con la quale lo stesso afferma di non avere autorizzato la scrivente a consentire fino alla celebrazione dell’assembla dei sindaci del 24 settembre il conferimento di Sicula Trasporti, si comunica che è revocata con effetto immediato l’autorizzazione concessa fino al 24 settembre per il conferimento nella misura fissata nella disposizione dell’assessore all’Energia e del dirigente del dipartimento Rifiuti», è il testo della nota. Che include anche una stilettata allo stesso Balbo. «Va precisato che la presente decisione è dipesa dall’atteggiamento contraddittorio dell’ente di controllo Srr e precisamente del suo presidente che con la nota che si riscontra impone alla scrivente di attendere la decisione dell’organo assembleare della Srr».

Nel giro di poche ore le cose però sono nuovamente cambiate. Nel primo pomeriggio, dall’assessorato guidato da Daniela Baglieri è partito un messaggio chiaro: se la discarica di Gela avesse bloccato i camion provenienti da Lentini, la società – e quindi Picone nelle vesti di amministratrice – sarebbe stata denunciata in procura. A quel punto Picone è tornata sui propri passi. «La revoca nasceva da una richiesta ricevuta questa mattina dal presidente Balbo, che a sua volta pareva aver cambiato idea rispetto a ieri – commenta l’amministratrice a MeridioNews – Io mi sono rimessa soltanto alle disposizioni della Regione, anche alla luce dell’ordinanza di marzo che esplicita il dovere dei gestori degli impianti di essere disponibili ad aumentare i conferimenti in caso di necessità». Dal canto suo Balbo, contattato da questo giornale, ha tagliato corto: «La Srr non prende queste decisioni, la chiusura dei cancelli l’ha decisa la società che gestisce la discarica», ha detto il presidente facendo riferimento a Picone.

L’invito ad aumentare le quantità in ingresso da Sicula Trasporti, dove è rimasto in funzione l’impianto di trattamento meccanico-biologico ma non la discarica, è stato inoltrato martedì scorso anche a Catanzaro Costruzioni e Oikos, i due privati proprietari delle discariche di Siculiana e Motta Sant’Anastasia. La prima società ha già chiuso l’accordo di natura privatistica con Sicula, che dovrebbe garantire almeno per i prossimi due mesi un respiro di sollievo alla parte orientale dell’isola facendo rientrare l’emergenza.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]