La donna era molto conosciuta tra i frequentatori della chiesa di Santa Caterina, di fronte alla quale è stato trovato il cadavere. Al vaglio le immagini delle telecamere di videosorveglianza
Messina, la senzatetto trovata morta è stata uccisa Tagli al collo avrebbero causato il dissanguamento
Non ci sono dubbi sul fatto che sia stata uccisa la donna ritrovata stamattina senza vita davanti alla chiesa di Santa Caterina. Concetta Gioè, questo il nome della vittima, era una senzatetto conosciuta dai fedeli che frequentano la chiesa di via Garibaldi. La donna aveva 68 anni ed era originaria di Palermo.
Sull’episodio sono state avviate indagini da parte dei Carabineri. E proprio i militari hanno subito notato le ferite da taglio che aveva sul collo. Sul posto stamattina è arrivato il sostituto procuratore Piero Vinci che ha delegato i carabinieri di indagare sull’omicidio. Le ferite potrebbero essere state causate da un coltello o dai frammenti di una bottiglia.
La donna è morta probabilmente per dissanguamento. Il cadavere era immerso in una pozza di sangue. Elementi utili alle indagini potrebbero arrivare dall’esame delle immagine riprese dalle tante telecamere di video sorveglianza che sono presenti in zona. Gli investigatori sperano di rintracciare il responsabile dell’omicidio e chiarire i contorni di un grave episodio avvenuto nel cuore della città.