Il primo cittadino, che di mattina ha incontrato a Villa Niscemi il presidente rosanero Mirri e l'amministratore delegato Sagramola, ha firmato una lettera con la quale affida alla società targata Hera Hora l'impianto di viale del Fante. In fase di sottoscrizione la convenzione approvata sabato dal Consiglio Comunale
Il Palermo può iscriversi al prossimo campionato Orlando firma il nulla osta per lo stadio Barbera
Il Palermo resta al Barbera e, contestualmente, può iscriversi al prossimo campionato di serie C. Deus ex machina, nell’ambito di questa vicenda, è il sindaco Leoluca Orlando, lo stesso che l’anno scorso assegnò il titolo sportivo alla società Hera Hora tramite il bando indetto dall’amministrazione comunale. Il primo cittadino, che di mattina ha incontrato a Villa Niscemi il presidente rosanero Dario Mirri e l’amministratore delegato Rinaldo Sagramola, ha firmato il nulla osta per la disponibilità dello stadio. Si tratta, in attesa della formale sottoscrizione del contratto di concessione di sei anni, di una lettera con la quale il sindaco affida al Palermo Football Club l’impianto di viale del Fante.
A darne notizia è stato proprio Orlando tramite un post pubblicato sul suo account Facebook in cui viene mostrato il documento firmato: «Il sindaco del Comune di Palermo – si legge – concede alla società Palermo Football Club Spa rappresentata dall’amministratore delegato dott. Rinaldo Sagramola, con decorrenza immediata il nulla osta per il pieno utilizzo dello stadio Renzo Barbera ubicato in viale del Fante mediante il trasferimento del possesso, per lo svolgimento dell’attività sportiva connessa alla stagione 2020/2021».
L’ufficialità è arrivata in seguito all’odierna seduta della Giunta Comunale che, dopo avere preso atto dell’approvazione da parte del Consiglio Comunale della convenzione relativa alla concessione del Barbera, ha dato mandato al sindaco di procedere con il «formale trasferimento al concessionario del possesso immediato dello Stadio comunale e la relativa facoltà di utilizzo» mettendo, in tal modo, la società rosanero nelle condizioni di rispettare la scadenza (29 luglio) per la presentazione del documento (quello che riguarda l’impianto in cui la squadra giocherà le gare interne) necessario per l’iscrizione al campionato. Il Palermo presenterà il nulla osta in attesa della convenzione vera e propria, atto (con alcuni punti in merito ai quali il club non sembra pienamente convinto come quello relativo alla rivisitazione dell’importo del canone annuo solo in relazione alle limitazioni per il Covid-19) che è in fase di sottoscrizione.