Da tempo l'arteria, che è di competenza dell'ex provincia etnea, è un fiume d'acqua. Un segnale, mai rispettato, imporrebbe il divieto di transito. «Come Comune di Paternò faremo la nostra parte», spiega l'assessore Luigi Gulisano
Ancora allagamenti lungo la strada provinciale 137/II «Gara appaltata. Presto pulizia e bonifica dei canali»
Un vicenda che dura ormai da tempo e rappresenta un serio pericolo per automobilisti e ciclisti. Al centro della contendere la strada provinciale 137/II, nel territorio di Paternò. Arteria perennemente allagata e che spesso sembra assomigliare a un fiume. Le cause sono riconducibili all’otturamento dei canaloni che costeggiano la provinciale.
Da aggiungere c’è anche il fatto che un cartello, collocato dall’ex provincia di Catania, vieterebbe il transito lungo la strada. Il divieto però viene infranto quotidianamente dagli automobilisti. Tra loro molto agricoltori che utilizzano il collegamento per dimezzare i tempi di percorrenza e raggiungere la piana di Catania. Ci sono poi i ciclisti. Spesso vittime di incidenti per la presenza lungo l’asfalto di acqua o fango.
Tuttavia il problema dovrebbe essere risolto definitivamente. La Città metropolitana di Catania ha infatti aggiudicato i lavori per la manutenzione. «La gara è stata appaltata – spiega l’assessore alle Manutenzioni del Comune di Paternò Luigi Gulisano -. I lavori prevedono la pulizia e la bonifica dei canaloni. Noi come Comune faremo la nostra parte metteremo a disposizione, in sinergia con la Dusty, i mezzi necessari per lo smaltimento dei rifiuti, che di sicuro, verranno recuperati dentro i canaloni».