Petralia Soprana, boom del reddito di cittadinanza «Tante richieste grazie a una buona informazione»

Il borgo dei borghi e ora anche del reddito di cittadinanza. Dopo il riconoscimento ufficiale, a livello nazionale, che sancisce le bellezze del paese madonita, Petralia Soprana si appresta a diventare la patria della misura simbolo del M5s? Secondo i dati forniti dall’Inps su 3200 abitanti sono arrivate 667 richieste: praticamente una ogni cinque abitanti. 

Un vero e proprio boom, considerando che nel resto della Sicilia le domande inoltrate sono state complessivamente 128.734, su una popolazione di poco più di cinque milioni di abitanti. Anche nel Palermitano, che è la provincia con più richieste (37.761), non si raggiunge l’exploit auspicato dal governo. 

«Un dato che ci mette primi anche in questo, perché siamo primi in tutto» sorride il sindaco Pietro Macaluso. Poi si fa serio, e dice che «ammetto la mia ignoranza, ma probabilmente un dato così alto è dovuto al fatto che hanno presentato la domanda anche persone che non hanno i requisiti necessari». In attesa degli accertamenti, dunque, il calcolo per il primo cittadino è presto fatto. «Sul totale della popolazione bisogna togliere i minorenni e i pensionati, che qui purtroppo sono più dei ragazzini – dice  il primo cittadino – Rimangono suppergiù duemila persone, probabilmente anche qualcosa meno. Di questi lavorano in molti, o come dipendenti pubblici o in imprese private (penso per esempio all’area artigianale di Madonnuzza)».

Macaluso, insomma, esclude che dietro l’alto numero di richieste per quello che in fondo è un sussidio statale ci siano difficoltà economiche. «Qui il tenore di vita è buono – afferma – Il merito di così tante domande è di una buona informazione che ha indotto cittadina provarci. Probabilmente lo scopriranno dopo di non avere i requisiti adatti per il reddito. O c’è qualcosa che a me sfugge oppure, e questo mi creerebbe molto imbarazzo, si tratta di lavoratori in nero che hanno tentato pure l’accesso al sussidio. Ma i dati in nostro possesso escludono questa possibilità».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]