A comunicare l'esito delle indagini sono stati i carabinieri che da inizio gennaio lavoravano al caso. La tesi del suicidio poggia anche sulle riprese delle telecamere di sorveglianza installata in un distributore di benzina
Salemi, Francesco Ciaravolo si sarebbe tolto la vita Il gesto poco dopo non essersi presentato all’altare
Francesco Ciaravolo si sarebbe tolto la vita. L’uomo, il cui cadavere è stato trovato il 5 gennaio all’interno di un’auto bruciata a Salemi, pochi giorni prima non si era presentato all’altare. Dopo le conferme sull’identità del cadavere, le indagini dei carabinieri hanno valutato tutte le possibilità, fino ad arrivare all’epilogo odierno.
Stando alla ricostruzione fatta dai militaria, Ciaravolo, 48 anni, si sarebbe suicidato il pomeriggio del 3 gennaio. L’ipotesi sarebbe suffragata anche dalla ripresa di una telecamera installata in un distributore di benzina a Gibellina. Dalle immagini si vede Ciaravolo riempire una tanica poi ritrovata a poca distanza dall’auto.