Paganese-Catania 2-4, chi sale e chi scende Curiale bomber implacabile, Lodi in difficoltà

Davis Curiale è il grande protagonista nella vittoria del Catania a Pagani per 4-2. Il numero 11 rossazzurro entra in tre gol su quattro: sigla la prima rete d’astuzia, fa da sponda a Marotta per il 3-0, quindi si procura il rigore e lo realizza con estrema freddezza. Una prova da grande leader, per il capocannoniere dello scorso campionato: in difficoltà invece Lodi, apparso abulico e poco incisivo.

Top

Davis Curiale: due reti e un assist sono più che sufficienti per eleggerlo a man of the match. L’ex attaccante di Trapani e Frosinone dimostra di essere totalmente compatibile con Marotta: la complementarietà dei due viene esaltata dal secondo gol, in cui Curiale è bravo a giocare di sponda azionando il numero 9 etneo. Si rende autore di una partita perfetta, una vera e propria arma letale al servizio di Andrea Sottil. 

Top

Alessandro Marotta: il duo Curiale-Marotta è un lusso totale per la categoria. I numeri 9 e 11 sono intercambiabili, con Curiale che agisce da uomo d’area e Marotta che gli gira attorno, svariando da destra a sinistra. L’inizio dell’ex punta del Siena è devastante, con due gol siglati e tantissimi grattacapi per i tre centrali della Paganese. Cala alla distanza, costituendo però un pericolo costante per gli avversari.

Top

Matteo Pisseri: il portiere risulta decisivo nella vittoria del Catania a Pagani. Nel primo tempo è bravo su Parigi, mentre nella ripresa è super nello sventare la conclusione di Scarpa e, addirittura, miracoloso nel tu per tu ancora con Parigi. Fondamentale nel tenere in piedi il vantaggio in un momento delicatissimo, quando la gara avrebbe potuto prendere ben altra piega. 

Flop

Francesco Lodi: il fantasista rossazzurro, stavolta, riesce ad incidere solo col lancio che innesca Curiale per la rete del 2-0. Il fantasista poi abbassa i ritmi, appiattendosi su Biagianti e Bucolo e non riuscendo così a fornire buoni spunti per Curiale e Marotta. Viene sostituito da Llama, manifestando infelicità per il cambio. 

Flop

Stefano Silvestri: il numero 5 del Catania è disattento in occasione della prima rete della Paganese, facendosi saltare in testa da Parigi. Nel secondo tempo l’ex Trapani rischia di naufragare assieme a tutta la linea difensiva, chiamando Pisseri a due miracoli su Scarpa e Parigi. Non è certamente la sua miglior prova in rossazzurro.

Flop

Simone Ciancio: il terzino ambidestro stavolta è chiamato ad agire in veste di terzino destro, al posto di Calapai. Entra nell’azione del primo gol, ma per il resto non dimostra grande lucidità, peccando soprattutto in fase propositiva. Prestazione non del tutto sufficiente


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]