Questa sera i rosa saranno impegnati alla Sardegna Arena contro i rossoblu nel match di Coppa Italia. Possibile coppia d’attacco composta da Nestorovski e Balogh. «L’ungherese – spiega Tedino – è uno di quelli che mi ha messo in difficoltà. Si tratta di un grande talento»
Palermo, Tedino presenta il match di Cagliari «Cambierò qualcosa, ma nessuna bocciatura»
Secondo impegno ufficiale per il Palermo di Bruno Tedino. Dopo il successo stentato ai rigori contro il Vicenza, questa sera i rosanero affronteranno alla Sardegna Arena il Cagliari di Maran nel terzo turno eliminatorio della Coppa Italia: «Ci sarà qualcosa di diverso – spiega mister Tedino in conferenza stampa –, ma non è una bocciatura verso chi non giocherà». E per quanto riguarda la formazione titolare, si parla di un tandem offensivo composto da Nestorovski e Balogh: «Qualcuno in settimana mi ha messo dei dubbi, qualcun altro invece mi ha dato delle certezze. Balogh è uno di questi e negli ultimi dieci giorni ha dimostrato di avere una mentalità diversa, così come l’approccio al lavoro. È un talento indiscutibile, ma lo deve mettere a disposizione della squadra. Spero che avrà il giusto impatto». Impossibile chiedere ai suoi ragazzi una freschezza atletica delle migliori quando ancora siamo all’alba della nuova stagione: «Se giocassimo bene – prosegue – vorrebbe dire che siamo perfetti. Il Cagliari ha messo in difficoltà l’Atletico Madrid qualche giorno fa. Maran è uno degli allenatori più bravi della categoria, fanno del ritmo, della transizione e del palleggio alcune delle loro caratteristiche migliori».
L’allenatore rosanero ha ben chiaro su cosa la squadra deve migliorare: «Dobbiamo lavorare sull’anticipo e cercare di raggiungere dei risultati che sono alla portata di questo gruppo. Ancora manca però l’ultima tornata di mercato. Va in campo chi ha dato di più durante la settimana lavorativa. Il gruppo comunque sta lavorando benissimo e in questo momento vanno fatti i complimenti ai ragazzi». Non ci sarà invece il nuovo acquisto George Puscas, l’attaccante arrivato in settimana dall’Inter che ancora necessita di qualche giorno di lavoro per trovare la migliore condizione fisica: «Non mi piace sviolinare. Su Puscas c’è da dire che la società ha fatto un grande sforzo per un giovane che ha delle enormi qualità e per il quale abbiamo superato la concorrenza di altre squadre. Si tratta di un giocatore per il cui arrivo sono soddisfatto, ma è arrivato con un lavoro incompleto nel senso che si è allenato non regolarmente e quindi necessita di un po’ di rodaggio. È successo già con Salvi e con Haas, quindi lo introdurremo con gradualità e a Cagliari non ci sarà». Chiusura invece sull’eventualità di una serie B a 19 squadre: «Che siano 19, 20, 22 o 24 le squadre, a noi non dà fastidio, anche perché – conclude Tedino – penseremo sempre a una partita alla volta».