Blitz dei carabinieri a casa del 24enne Vito Parrinello, nel quartiere popolare di contrada Amabilina, trovato con altri tre giovani. Ha provato a disfarsi della cocaina lanciandola dalla finestra. Con la perquisizione è stato scoperto il sistema di videosorveglianza. Guarda le foto
Marsala, dalla camera da letto controllava lo spaccio Cinque telecamere per guardare il palazzo e la strada
Controllava dalla sua camera da letto, grazie a un sistema di telecamere, l’intero palazzo e tutta la strada. A Marsala, nel quartiere popolare di contrada Amabilina, l’abitazione del 24enne Vito Parrinello sarebbe stata uno dei centri dello spaccio. I carabinieri hanno effettuato un blitz arrestando lui e altri tre giovani trovati in sua compagnia: Angelo Marino, 22 anni, Gianluigi Salvatore Caruso, 32 anni, e Samuel Casano, 20 anni.
L’operazione è scattata nella serata di giovedì 14 dicembre quando i militari dell’aliquota radiomobile, durante uno specifico servizio antidroga, hanno prima circondato la palazzina dove abita Parrinello e poi sono andati a bussargli. Nel tempo intercorso tra il suono del citofono e l’apertura del portone, i carabinieri posizionati nel retro dello stabile hanno visto lanciare dalla finestra degli oggetti. Dopo si è accertato che si trattava di due incolucri contenti 21 grammi di coaina, un bilancino di precisioni e materiale utilizzato per il confezionamento della droga.
A casa di Parrinello sono stati trovati poi 1.400 euro in contanti, considerati verosimilmente provento dell’attività di spaccio. Dalla perquisizione è emerso anche il sistema di controllo messo in piedi: cinque telecamere, collegate a due schermi posizionati in camera da letto, permettevano di vedere tutto quello che succedeva nei vari ingressi del palazzo e sulla strada. Ed anticipare quindi eventuali controlli delle forze dell’ordine.
I quattro sono stati arrestati. Nell’udienza di convalida del fermo, il giudice ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.