Viabilità, sospesi cantieri fibra ottica fino a Natale Stop lavori 15 dicembre, ripartiranno mercoledì 27

L’ordinanza – richiesta dal settore Lavori pubblici – è pronta, forse solo da limare nei dettagli. MeridioNews è però in possesso della tempistica contenuta nel provvedimento: i cantieri di posa della fibra ottica saranno sospesi in tutta la città di Catania a partire dal 15 di dicembre. Ripartiranno il 27, due giorni dopo Natale. Il Comune non ne autorizzerà di nuovi già da lunedì prossimo, l’11 dicembre. Quelli ancora aperti dovranno ultimare i lavori entro venerdì 15. Una decisione che l’amministrazione comunale ha assunto per far fronte ai crescenti problemi di viabilità riscontrati nelle ultime settimane, non soltanto sulla Circonvallazione. 

Lo stop ai cantieri di Open Fiber, almeno nelle previsioni dei tecnici di palazzo degli Elefanti, dovrebbe decongestionare il traffico veicolare, che nei prossimi giorni vedrà un prevedibile aumento del numero di auto dovuto allo shopping pre natalizio. La fase calda dovrebbe concentrarsi proprio nelle due settimane che precedono il Natale, che è poi il periodo della sospensione. Nei giorni immediatamente successivi al 25 dicembre, invece, gli uffici prefigurano una città meno affollata, anche per il rientro a casa degli studenti e dei lavoratori fuori sede. Da qui, l’intenzione di far ripartire i lavori il 27. Tutte ipotesi che presto andranno incontro allo stress test della realtà. Frattanto si moltiplicano le segnalazioni di interventi non del tutto rifiniti: la foto fa riferimento al cantiere di via Empedocle, dove, da giovedì 7, alcuni tubi in gomma emergono dalla cucitura effettuata per chiudere lo scavo. 

Dopo la pausa, Open Fiber dovrà accelerare per chiudere tutti i lavori tra gennaio e febbraio. La direzione Lavori pubblici ha però chiesto all’azienda un passaggio ulteriore, inizialmente non previsto: l’applicazione dei cavi della fibra ottica, che come è noto servono ad attivare connessioni internet ad alta velocità, anche nella zona industriale, un’area dove hanno sede diverse imprese che, a vario titolo, operano nel settore della tecnologia. 

Quanto alla circolazione viaria, c’è un secondo provvedimento dell’amministrazione. «Ho da poco stilato – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Michele Giorgianni – un protocollo d’intesa con tutte le imprese che scavano nel sottosuolo, per cercare il più possibile di regolamentare le cose». Ieri il provvedimento è stato ulteriormente illustrato con un comunicato stampa. Le aziende che lo hanno sottoscritto sono Enel, Tim, Asec, Fastweb, Sidra, Vodafone, Acoset, Acque Carcaci, Wind e la già menzionata Open Fiber. Insieme alla richiesta di autorizzazione agli scavi in sede stradale, ognuna di loro dovrà comunicare preventivamente lo stralcio di planimetria che ritrae l’ampliamento di rete e gli allacci da eseguire. Verrà inoltre aggiornato ogni trimestre il cosiddetto catasto del sottosuolo, inserito nel sistema informativo comunale delle Infrastrutture. 

«Il problema generale della viabilità esiste – conclude Giorgianni – ma lasciatemi dire una cosa: al di là delle opere che rimarranno ai cittadini, in questo momento i cantieri aperti a Catania stanno dando lavoro a 1600 persone. Non mi sembra un dato secondario». 


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