Si è svolta questa mattina la manifestazione Un giorno in carrozzina, promossa dalla giunta Cambiano per sensibilizzare sul problema delle barriere architettoniche. Da Palermo sono arrivate due squadre di basket che hanno disputato una partita sulla sedia a rotelle. Soddisfazione da parte dell'assessora Cianchetti
Licata, in carrozzina per tra monumenti e palazzi «Senza automobili il centro è a misura di disabili»
«Il centro storico di Licata, malgrado le barriere architettoniche, si può vivere anche in carrozzina». Parola del sindaco Angelo Cambiano e dell’assessora Annalisa Cianchetti, che stamani hanno radunato davanti al municipio altri assessori, consiglieri comunali e associazioni per l’evento Un giorno in carrozzina.
Obiettivo della manifestazione è stato quello di sensibilizzare tutti sulle difficoltà vissute da chi deve spostarsi sulle sedie a rotelle o comunque ha una mobilità limitata. Da Palermo sono arrivati anche gli atleti di due squadre che, giocando in carrozzina, nella centralissima piazza Sant’Angelo hanno dato vita a una partita di basket. Il corteo di carrozzine ha visitato il centro storico, i monumenti principali, il quartiere Marina dove i ragazzi di Niente cambia niente stanno rivitalizzando il rione più antico di Licata grazie alla realizzazione dei murales.
«Questa è stata – ha commentato Cambiano – una giornata speciale, di grande sensibilizzazione nei confronti di una problematica, quella della disabilità, sempre attuale. Grazie a tutti per la partecipazione, vorremmo ripeterla al più presto». «È stato bello – aggiunge Cianchetti – vedere quanti, sedendo su di una carrozzina per un giorno, hanno avuto la possibilità di muoversi abbastanza agevolmente per le vie del centro storico. Abbiamo visto che, libero dalle auto, il nostro centro è anche a misura di disabili».