Espulso dopo allarme a mensa, il caso in Parlamento Campanella: «Ha bisogno di terapie non di punizione»

Approda in Parlamento il caso dello studente marocchino, che lo scorso 9 aprile ha messo in agitazione i commensali presso la mensa universitaria di Palermo farneticando parole poco chiare e che sono state collegate al rischio terrorismo. I senatori di Sinistra Italiana Fabrizio Bocchino e Francesco Campanella hanno presentato nei giorni scorsi un’interrogazione, rivolta ai ministri degli Interni Marco Minniti e al ministro della Giustizia Andrea Orlando. «Ho chiesto – dichiara Campanella – se il governo non ritenga più adeguato per lo studente un’assistenza presso una struttura sanitaria in luogo dell’attuale provvedimento di espulsione. A seguito di precedenti episodi di disturbi psichici manifestati nell’autunno del 2011, il ragazzo è stato sottoposto a diverse cure.Vorremmo sapere – aggiunge il senatore – se dopo l’episodio in questione sia stato fatto intervenire o meno personale sanitario e se dopo il trasferimento al Cie di Caltanissetta lo studente sia stato oggetto di visita sanitaria».

Il provvedimento di espulsione comminato al ragazzo di 26 anni, inserito nel mondo del volontariato, non convince Campanella che a riguardo domanda ai ministri «se ritengano che il giovane possa ricevere in Marocco l’assistenza sociale e sanitaria adeguata alle sue condizioni». Prima la sospensione della borsa di studio da parte dell’Ersu, poi il trasferimento coatto presso il centro di identificazione di Caltanissetta (più volte criticato per le condizioni di sovraffollamento) e adesso un decreto di espulsione che a breve rischia di diventare operativo: e tutto per uno scherzo realizzato da una persona con evidenti problemi psichici. «Espellere una persona che invece può e deve essere curata non è accettabile – conclude Campanella – sarebbe opportuno seguire la linea tracciata dai medici che hanno seguito il ragazzo che suggeriscono di sottoporlo ad una terapia non certo ad una punizione così pesante, le cui conseguenze, per altro possono essere gravissime».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Nella settimana che dà il via ufficiale alle feste, con la ricorrenza di lunedì 8 dicembre, l’oroscopo della nostra rubrica astrologica è inaugurato da una splendida Luna. Inizia benissimo per i segni di Fuoco Ariete, Leone e Sagittario: molto accesi da fameliche passioni. In casa Terra, assestamento e sicurezza per Toro e Vergine, mentre il […]

Settimana di inizi, aperta da un lunedì 1 dicembre, che nell’oroscopo tocca a Venere inaugurare, portando un ottimismo e una voglia di amare da tempo dimenticata dai dodici dello zodiaco! Fortunatissimi i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario -, che godono dei favori del Sole e della Luna, entrambi di fuoco. Ottimo anche […]

Il cielo di dicembre 2025 inizia romantico, con la bella Venere che arriva in Sagittario, e l’oroscopo del mese promette che ci sarà modo di apprezzare la forza discreta delle passioni. Molto favoriti i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario – ma, dopo giorno 20, anche i segni di terra: Toro, Vergine e […]