Ai vigili di Palermo assegnate 30 bici elettriche  «Diamo buon esempio per mobilità sostenibile»

«Se l’impiegato cambia il suo stile di vita a favore di una mobilità sostenibile, allora può farlo anche il cittadino». È il messaggio del Comune di Palermo che per abbattere le emissioni inquinanti intende dare il buon esempio, a cominciare dai propri dipendenti. A partire da oggi, infatti, i vigili urbani per gli spostamenti casa-ufficio potranno utilizzare 30 biciclette elettriche. L’iniziativa che si inserisce nell’ambito della Settimana europea della mobilità sostenibile interessa cinquanta comuni italiani ed è frutto dell’accordo programmatico sottoscritto il 14 novembre 2011 tra il ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, l’Associazione nazionale dei comuni italiani (Anci) e Ducati Energia Spa.

Il Comune di Palermo, tra i vincitori del bando E-bike 0, affiderà per un anno le biciclette a pedalata assistita in uso esclusivo ad altrettanti dipendenti comunali che prestano servizio nei tre siti dove sono state installate anche le rastrelliere (Polo tecnico in via Ausonia, Ufficio ambiente in via dello Spirito Santo e il Comando della polizia municipale). Si tratta di un progetto pilota e i dipendenti che parteciperanno contribuiranno ad abbattere le emissioni di sostanze inquinanti nel tragitto casa lavoro e per missioni di istituto (sopralluoghi, trasporto posta e controllo su strada da parte della polizia municipale). 

Le due ruote prodotte dalla Ducati (brandizzate anche con il logo del ministero e dell’Anci) del valore di circa 2 mila euro, hanno un’autonomia massima di 60 chilometri e sono provviste di un motore elettrico brushless integrato nel mozzo della ruota posteriore che consente di raggiungere la velocità massima di 25 chilometri orari. Sono corredate, infine, di un sofisticato computer completato da un display e di un sistema GPS in grado di memorizzare le distanze percorse e il volume delle emissioni di Co2 risparmiate. I dati, poi, saranno trasferiti successivamente alle rastrelliere che comunicano via internet con il cervello centrale che si trova a Roma, gestito sempre dall’azienda di Borgo Panigale che raccoglie ed alabora i dati. 

All’incontro che si è svolto stamane in via Dogali erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, l’assessore all’Innovazione, alla mobilità e al verde, Gianfranco Rizzo, e il comandante della polizia municipale Vincenzo Messina. «Questa iniziativa – ha detto Rizzo -, si coniuga perfettamente con la politica di questa Amministrazione a favore della mobilità sostenibile. Un modo per ribadire ancora una volta che la soluzione alla problema della mobilità non è unica, ma prevede il tram, la metropolitana, gli autobus e le bici. Ogni soluzione – ha aggiunto – aiuta, ma da sola non risolve il problema».

«Credo – ha ribadito Orlando – siano sempre più evidenti le azioni mese in campo dall’Amministrazione per favorire un cambio culturale della città, senza dimenticare che Palermo è Istanbul in Europa, ma la nostra ambizione è di essere al tempo stesso europei e mediorientali. Da questo punto di vista, il progetto di oggi si inserisce perfettamente nel percorso avviato da tempo ed è il segnale ulteriore che è possibile cambiare. Se l’impiegato comunale cambia lo stile di vita – ha concluso – allora può farlo anche il cittadino».

L’intervento è in linea con le azioni previste dal Piano strategico per la mobilità sostenibile (2007), dal Piano generale del traffico urbano (2013), e dal Piano di azione per l’energia sostenibile (PAES) del Patto dei sindaci (2015), strumenti di pianificazione comunale i cui obiettivi principali sono la riduzione del traffico veicolare e dell’inquinamento atmosferico.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]