Le sigarette, marca Pine Blue, erano nascoste in una stanza all'interno di sacchi neri, a loro volta coperti da sacchi di iuta con scritte in arabo. Nell'abitazione abitano una donna titolare di un negozio di articoli casalinghi e un 33enne tunisino che è stato arrestato
Petrosino, sequestrata mezza tonnellata di sigarette Nascoste in villetta 2.500 stecche, due denunciati
In una villetta di Petrosino sono state trovate 2.500 stecche di sigarette di contrabbando, quasi mezza tonnellata, di provenienza sud coreana e ben nascoste. La Guardia di Finanza di Marsala ha denunciato i residenti dell’abitazione: una donna di 43 anni, incensurata e titolare di un noto negozio di articoli casalinghi nella zona, e un cittadino tunisino di 33 anni con precedenti specifici.
Le sigarette, marca Pine Blue, erano nascoste in una stanza all’interno di sacchi neri, a loro volta coperti da sacchi di iuta con scritte in arabo, facili da scambiare per sacchi che contenevano generi alimentari importati dal Nord-Africa. In totale si tratta di 410 chili di tabacchi lavorati esteri di contrabbando. Nella stanza in uso al 33enne sono stati trovati anche 13.200 euro, secondo i militari delle Fiamme gialle, frutto dell’attività illecita.
L’uomo è stato arrestato, ha scelto il patteggiamento della pena ed è stato condannato a dieci mesi e venti giorni a seguito del processo per direttissima. La donna è stata invece denunciata a piede libero.