Il primo intervento in via Filippo Corazza dove un 25enne armato di due grossi coltelli ha minacciato di uccidere i familiari. L'altro in via Andrea Cirrincione: qui un 50enne ha tentato di dar fuoco all'abitazione
Liti in famiglia, due episodi a Palermo Minaccia parenti e di far saltare casa
Entrambi hanno minacciato di uccidere i parenti e, in un caos, di far saltare in aria l’abitazione. I due episodi sono accaduti ieri pomeriggio a Palermo e si è reso necessario l’intervento dei carabinieri per bloccare un giovane e un uomo che avevano minacciato, in due casi distinti i propri familiari. Il primo intervento in via Filippo Corazza dove un 25enne armato di due grossi coltelli ha minacciato di morte i parenti che vivevano con lui e poi si è barricato all’interno della propria abitazione tentando il suicidio, ferendosi, agli arti superiori.
I carabinieri sono riusciti a bloccare il giovane e disarmarlo anche di un terzo coltello che aveva nascosto sotto la maglietta. Il secondo episodio in via Andrea Cirrincione. Qui un uomo di 50 anni si è barricato in casa e armato di ascia ha minacciato di fare saltare in aria l’abitazione con due bottiglie di alcool con tanto di stoppino artigianale. L’uomo aveva versato anche il liquido infiammabile anche sui mobili e vicino ad una bombola a gas. Anche in questo caso i carabinieri sono riusciti a bloccare l’uomo ed evitare l’esplosione. In entrambi i casi è stato disposto il Tso.