La seconda rilevazione registra una percentuale superiore di tre punti rispetto alla media nazionale. I dati più alti nella provincia di Messina e ad Alcamo. I più bassi nelle province di Enna e Catania
Elezioni amministrative 2016 in Sicilia Alle 19 l’affluenza sale al 49 per cento
Seconda rilevazione sull’affluenza nei 29 Comuni siciliani chiamati al voto. Alle 19 ha votato il 49,01 per cento. Dato che supera di tre punti la media nazionale che registra alla stessa ora un 46 per cento.
In tutto il Paese le urne sono aperte solo nella giornata di oggi, dalle 7 alle 23. Alta la percentuale di votanti in provincia di Messina (a Capo d’Orlando ha votato il 62 per cento, a Patti il 58, mentre nel piccolo paese di Antillo si arriva al 63 per cento). Bene anche Alcamo, con il 53,23 per cento.
Come per il dato delle 12, si confermao i risultati più bassi in provincia di Enna (Barrafranca si ferma al 34 per cento, Calascibetta a 33,36) e nel Catanese (Grammichele al 42 per cento, Giarre al 43) Gli altri Comuni più importanti: Canicattì 48,35; Favara 46,71; Porto Empedocle 50,86; Caltagirone 48,26; Terrasini 51,51; Vittoria 47,13; Lentini 44,50. Ovunque le percentuali sono decisamente più alte rispetto al precedente turno di amministrative nelle stesse città, ma in quel caso si votava in due giorni.
Nel corso della giornata si sono registrati anche alcuni casi anomali: a Canicattì, nell’Agrigentino, un’elettrice è stata scoperta mentre tentava di fotografare con il telefono cellulare la scheda. Nello stesso plesso la polizia ha fatto allontanare candidati sindaco e consiglieri che avvicinavano gli elettori prima dell’ingresso ai seggi.
I cittadini si troveranno davanti un’unica scheda di colore azzurro e potranno votare: un candidato sindaco e una lista collegata oppure una lista diversa, tracciando un segno sul rettangolo contenente il nome del candidato e un segno sul contrassegno della lista; solo una lista e in questo caso il voto non si estende al candidato sindaco; solo il candidato sindaco e in questo caso il voto non si estende alla lista o alle liste che lo sostengono.
L’elezione del sindaco e dei consiglieri comunali varia in base al numero dei residenti, come abbiamo spiegato qui.
Qui si può seguire lo spoglio in diretta, Comune per Comune.