A chiedere spiegazioni sul ritardo nell'elaborazione del piano è il consigliere del Pd Filippo Sambataro. «L’assessore al Turismo Barbagallo è stato chiaro, indicando delle scadenze». Ma il primo cittadino Mangano replica sostenendo che i tecnici sono già all'opera. Negli scorsi giorni un drone ha sorvolato l'area. Guarda le foto
A rischio i fondi per le Salinelle di Paternò Sindaco: «Siamo a lavoro per il progetto»
«Esiste il concreto pericolo che il progetto relativo alla valorizzazione del sito delle Salinelle possa non essere finanziato, in quanto l’amministrazione comunale non ha ancora affidato a nessuno tecnico un piano che deve essere inviato alla Regione prima dell’estate». Ad affermarlo Filippo Sambataro, consigliere comunale del Partito democratico, nonché segretario comunale. «L’assessore regionale al Turismo Anthony Barbagallo, quando il 23 gennaio ha effettuato un sopralluogo alla Salinelle, è stato molto chiaro, indicando delle scadenze ben precise», spiega Sambataro.
Tra le direttive indicate è compresa «quella di presentare prima dell’estate un progetto che cammini di pari passo con la sovrintendenza e la Regione – ricorda il consigliere – Ancora oggi non è partito alcun progetto. Quindi il nostro timore è quello che se l’amministrazione non dovesse attivarsi in tempi celeri si possa perdere il finanziamento». Per questo motivo dall’esponente del Pd parte l’invito alla giunta del sindaco Mauro Mangano di «dare l’incarico agli uffici o a professionisti esterni per la redazione del progetto». Da parte sua il primo cittadino specifica che nei giorni scorsi un tecnico del Comune si è recato alla sovrintendenza per elaborare assieme un piano. «Evidente il consigliere Sambataro non è a conoscenza dei passi che abbiamo avviato. Lo invito a informarsi – replica il sindaco – Si sta lavorando proprio per questo».
In vista della valorizzazione e dell’elaborazione di un progetto, un drone di ultima generazione ha effettuato nei giorni scorsi una dettagliata ricognizione del sito. Lo scopo è fornire uno studio dell’area con dei rilievi fotogrammetrici. È stata la Georeti a operare un accurato sopralluogo della zona, per elaborare una cartografia tridimensionale del sito. Quest’ultima potrà essere sfruttata successivamente per la riqualificazione turistica, ma anche in altri contesti che richiedano una fotografia geologica precisa.
Sulla questione l’assessore regionale Barbagallo, in occasione del sopralluogo a Paternò, ha detto chiaramente che «nella prossima programmazione regionale va inserito il progetto di valorizzazione turistica del sito e credo che ci siano tutte le condizioni, peraltro con somme non eccessive, per migliorare la fruizione». Il risultato finale è l’inserimento in una rete «con altre offerte culturali e naturalistiche che ci sono nella zona, soprattutto intorno alla collina, in modo che il visitatore possa godere di un’offerta turistica chiara». Alcune idee sono state già elaborate. «Abbiamo in mente di lanciare una serie di pannelli esplicativi della storia delle Salinelle, anche in rapporto con l’aspetto geotermico. I criteri della nuova programmazione verranno definiti in giunta regionale prima dell’estate, quindi dopo possiamo pensare di realizzare questi interventi», anticipava all’epoca Barbagallo.