Gaetano Blanco, 36enne agricoltore di Niscemi, mentre si sfilava il maglione ha sentito un forte dolore al braccio e ha visto l'insetto uscire dalla manica. Il cortisone somministrato dai sanitari non è bastato. La Procura ha aperto un'indagine e i carabinieri hanno eseguito un sopralluogo sul luogo di lavoro
Muore dopo la puntura di una vespa Inutile la corsa all’ospedale di Gela
Non ce l’ha fatta Gaetano Blanco, 36 anni, agricoltore di Niscemi. È morto durante il trasporto verso l’ospedale Vittorio Emanuele III di Gela a causa del peggioramento delle sue condizioni cliniche. Secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stato punto qualche ora prima da una vespa, mentre si trovava al lavoro nel proprio fondo. Finita la giornata lavorativa l’uomo, intento a rivestirsi, ha sentito un dolore all’avambraccio e ha notato l’insetto uscire dalla manica del maglione che stava indossando.
In un primo momento la puntura non avrebbe suscitato particolari preoccupazioni nell’agricoltore, nonostante appena 15 giorni prima un episodio simile l’aveva costretto ad assumere medicinali a base di cortisone a causa di una forte reazione allergica, quasi un principio di shock anafilattico. La scorsa volta però tutto era andato per il verso giusto e dopo poche ore il dolore era passato. Ieri Blanco non è stato così fortunato. Nonostante gli fosse stata somministrata una dose di cortisone, le condizioni dell’uomo sono peggiorate, preoccupando i sanitari che lo avevano preso in cura.
Dunque la corsa in ambulanza verso l’ospedale di Gela, a circa 20 chilometri di distanza. Ma durante il trasporto la situazione è precipitata e l’uomo ha perso conoscenza. I sanitari avevano già allertato l’equipe di rianimatori per procedere alle manovre di respirazione assistita, ma quando il paziente è arrivato in sala medica i dottori non hanno potuto fare altro che costatarne il decesso, avvenuto probabilmente prima dell’arrivo in ospedale.
La Procura di Gela ha aperto un’indagine e disposto per il momento solo l’ispezione cadaverica per capire se sia possibile risalire ai motivi del decesso. Tra le ipotesi la più accreditata appare proprio lo shock anafilattico dovuto alla puntura d’insetto ma ulteriori cause, o concause, non vengono escluse degli investigatori che, per fugare ogni dubbio, hanno eseguito un’ispezione nella campagna di Blanco. Nelle prossime ore inoltre potrebbe essere disposto l’esame autoptico.