Sono stati soccorsi al largo delle coste della Libia. Il pattugliatore Diciotti della Guardia costiera è approdato intorno alle 11. A bordo anche due neonati. Sul molo ad attenderli la task force predisposta dalla prefettura con Croce rossa, Caritas, Protezione civile e Asp. Dopo i controlli sanitari saranno accompagnati nei centri di accoglienza
Sbarcati al porto 359 migranti Tra loro 60 donne e 56 minori
Croce Rossa, Caritas, Protezione civile, Asp e Prefettura hanno accolto questa mattina i 359 migranti che sono stati condotti a Palermo dopo essere stati salvati al largo delle coste della Libia. Per la maggioranza si tratta di uomini (243) ma tra loro anche 60 donne tra cui una al sesto mese di gravidanza e 56 bambini, oltre a due neonati.
Intorno a mezzogiorno i volontari e i militari hanno iniziato a procedere con le operazioni di sbarco vere e proprie. Dal pattugliatore “Diciotti” della Guardia costiera i migranti sono accompagnati alle tende sanitarie per poi essere sottoposti ai controlli da parte della polizia dell’immigrazione. Nelle prossime ore i migranti saranno trasferiti in regioni del centro nord, secondo il piano di riparto indicato dal ministero dell’Interno.
«Al momento si riscontrano disidratazione e due casi di iperglicemia – spiega a MeridioNews Fabio D’Agostino, presidente del Comitato provinciale di Palermo della Croce Rossa – ma le condizioni complessive sono abbastanza buone, la nave militare che li ha soccorsi ha effettuato le visite a bordo. La donna incinta, invece, sarà portata all’ospedale Civico per controlli approfonditi ma lo stato è buono».
Continua dunque l’ondata di sbarchi sulle coste italiane ed europee. Secondo i dati emessi dall’agenzia europea Frontex sono 340mila i migranti che hanno raggiunto l’Europa da gennaio ad oggi.