Palermo, Chochev rinnova fino al 2020 «Ringrazio la società per la fiducia»

Con uno sguardo proiettato verso il futuro il Palermo blinda uno dei suoi gioielli. Il club rosanero ha ufficializzato il rinnovo del contratto di Ivaylo Chochev. Il ventiduenne centrocampista bulgaro, che la scorsa estate aveva firmato un triennale, si è legato alla società di viale del Fante fino al 30 giugno 2020. A vuoto, dunque, il tentativo del Napoli che, nelle ultime ore, era piombato sul giocatore mettendo sul piatto 5 milioni più il cartellino del centrocampista croato Radosevic. “Ringrazio il Presidente e la Società per la fiducia, non vedo l’ora di tornare in campo per ripagarla sul campo – ha sottolineato Chochev al sito ufficiale – A Palermo mi trovo benissimo. Confrontarmi con il campionato italiano mi ha permesso di crescere sia personalmente che professionalmente. In questo senso ringrazio Iachini, lo staff tecnico e tutti i compagni per quello che hanno fatto ogni giorno per me”.

Dopo un fisiologico periodo di adattamento al calcio italiano, il nazionale bulgaro nella seconda parte della stagione si è inserito nei meccanismi di gioco della squadra ritagliandosi anche uno spazio nell’undici titolare complici gli sviluppi legati al caso Barreto, finito ai margini del progetto per il mancato rinnovo del contratto e l’accordo con la Sampdoria. Nell’ultimo segmento del campionato, Chochev ha giocato con continuità e ha garantito un rendimento costante, impreziosito anche da tre gol: l’acuto a Udine e la doppietta interna contro il Genoa: “Ora non voglio fermarmi – ha aggiunto il bulgaro che in questa stagione ha collezionato 18 presenze – continuando a migliorarmi con il lavoro quotidiano per dare sempre di più a questa squadra”.

Del Palermo 2015/16 farà parte anche Andrea Rispoli. L’esterno destro campano, che ha rescisso il contratto con il Parma (società dalla quale i rosanero lo avevano acquistato durante la scorsa sessione invernale in prestito con diritto di riscatto), sta per sottoscrivere con il club di viale del Fante un contratto quadriennale. Capitolo mercato: è diventato ormai un tormentone il braccio di ferro con il Boca Juniors per Jonathan Calleri, attaccante classe ’93. Il Palermo non molla la presa ma tra domanda (11-12 milioni) e offerta (8 milioni) ballano ancora 4 milioni circa. Un gap che la dirigenza rosanero proverà a colmare in queste ore in occasione degli incontri con il presidente degli Xeneizes, Daniel Angelici, arrivato in Italia per trattare con la Juventus l’acquisto di Tevez.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]