Stefano Argentino, il 27 enne fermato con l’accusa di aver accoltellato e ucciso la collega universitaria Sara Campanella, sarebbe stato aiutato da qualcuno a fuggire e a nascondersi dopo il delitto. Lo credono gli investigatori – l’indagine è condotta dai carabinieri del comando provinciale di Messina – che l’hanno fermato la notte scorsa. «Argentino – si legge […]
Il femminicidio di Sara Campanella, l’autore del delitto forse aiutato da qualcuno a fuggire
Stefano Argentino, il 27 enne fermato con l’accusa di aver accoltellato e ucciso la collega universitaria Sara Campanella, sarebbe stato aiutato da qualcuno a fuggire e a nascondersi dopo il delitto. Lo credono gli investigatori – l’indagine è condotta dai carabinieri del comando provinciale di Messina – che l’hanno fermato la notte scorsa. «Argentino – si legge nel fermo disposto dalla procura – si è agevolmente dato alla fuga nelle immediatezze dei fatti potendo contare sull’appoggio di soggetti terzi, in via di identificazione, per far perdere le proprie tracce».