«Accertate forme di ingerenza da parte della criminalità organizzata che compromettono il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione locale». Sono le motivazioni che hanno portato allo scioglimento per mafia del Consiglio comunale di Palagonia, in provincia di Catania. Il provvedimento, disposto dal Consiglio dei ministri su proposta del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, sarà in vigore per […]
Mafia, sciolto il Consiglio comunale di Palagonia. «Accertate forma di ingerenza di Cosa nostra»
«Accertate forme di ingerenza da parte della criminalità organizzata che compromettono il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione locale». Sono le motivazioni che hanno portato allo scioglimento per mafia del Consiglio comunale di Palagonia, in provincia di Catania. Il provvedimento, disposto dal Consiglio dei ministri su proposta del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, sarà in vigore per un periodo di 18 mesi e vedrà l’insediamento di una commissione straordinaria del Viminale.
A fine ottobre dello scorso anno, la prefetta di Catania Maria Carmela Librizzi aveva disposto l’accesso ispettivo in municipio. Nel recente passato, a Palagonia si è registrato l’omicidio del consigliere comunale Marco Leonardo. Il politico venne ucciso all’interno di un bar nel 2016. Qualche anno prima, pur non finendo a processo, il nome di Leonardo era emerso nelle carte dell’inchiesta antimafia Iblis a causa delle relazioni intrattenute con il boss di Cosa nostra Alfonso Fiammetta. Il 23 agosto del 2017 venne ammazzato Francesco Calcagno: il bracciante agricolo che aveva sparato proprio al consigliere comunale. Per quest’ultimo delitto, secondo i magistrati avvenuto su commissione, a gennaio del 2022 è finito nei guai l’allora assessore alle Attività ricreative Antonino Ardizzone. Stando alle accuse, si sarebbe mosso – su richiesta dei mandanti, ovvero persone vicine a Leonardo – per la ricerca del killer a cui commissionare l’assassinio di Calcagno.
Nel 2018, invece, era finito il consigliere comunale Salvatore Minore. L’esponente del senato cittadino venne trovato con in macchina una pistola non dichiarata. Al momento a guidare il Comune di Palagonia è il sindaco Salvatore Astuti. Riconfermato primo cittadino dopo avere vinto al ballottaggio le elezioni del 2022 contro Franco Calanducci. Lo scioglimento per mafia del Consiglio comunale di Palagonia arriva a poche settimane di distanza dal medesimo provvedimento adottato per l’assise civica di Castiglione di Sicilia, sempre nella provincia etnea.