Ucraina, si abbattono i monumenti a Lenin. Protesta anche all’Est

di Gabriele Bonafede

Come riportato da tutti gli organi d’informazione internazionali, il governo ucraino ha firmato un accordo con le opposizioni ponendo fine a una situazione spaventosa in Ucraina. L’accordo prevede il rilascio dell’ex-Presidente ucraina Yulia Timoschenko, il ritorno alla costituzione del 2004 con meno poteri per il Presidente, e nuove elezioni.

Statua di Lenin abbattuta in Ucraina 2014 foto di Volynski Novyny.

Tuttavia la protesta contro il governo-Yanukovich si espande nella serata anche nelle roccaforti del presidente ucraino e precisamente a Karkiv, nell’est del Paese dove i manifestanti sono passati davanti al consolato russo scandendo l’inno nazionale ucraino tra gli applausi. Le manifestazioni sembrano al momento pacifiche. Intanto Yanukovich avrebbe preso un aereo per recarsi proprio a Karkiv.

Lenin sta per essere abbattuto a Dnipropetrovsk.

Nel corso di molte manifestazioni, compresa quella di Karkiv, sono stati abbattuti i monumenti a Lenin. In tutto sarebbero almeno venti i monumenti a Lenin abbattuti nelle ultime 24 ore, molti dei quali nelle regioni a est di Kiev, dove l’elemento russo è più forte. Nelle foto, una statua di Lenin abbattuta in Violinia, che è una regione occidentale dell’Ucraina, e un’altra che sta per essere “segata” a Dnipropetrovsk, nell’Est del Paese, con conseguenti scintille nella notte.

Sarebbero molti i manifestanti di Kiev che non accettano comunque l’accordo se non prevede anche l’allontanamento definitivo di Yanukovich dal potere, oltre a regolari processi nei confronti dei responsabili di morti e feriti, come richiedono varie organizzazioni umanitarie tra le quali Amnesty International.

In questo video della Reuters, una statua di Lenin viene abbattuta e i manifestanti ballano sopra il monumento ormai sdraiato.

http://youtu.be/mD28210iZqg

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]