Twitter è un servizio che fornisce agli utenti una pagina personale aggiornabile tramite messaggi di testo con una lunghezza massima di 140 caratteri.  Così recita Wikipedia.  Sappiamo anche il social network in questione registra un grande successo. A nostro parere, la sinteticità richiesta, non sempre è positiva. Potrebbe rivelare   la nostra scarsa propensione all’approfondimento e alla lettura,  insomma il rischio della superficialità incombe sulle nuove forme di comunicazione. Ma tant’è. Piacciono molto. Twitter in particolare.

Ed ‘ è per questo che Progetto Sicilia (iniziativa di una legge popolare sulla sovranità monetaria) ha deciso di adeguarsi.  Decisione che ha portato alla scoperta di un ‘particolare’ davvero curioso:
Twitter non nasce nel 2006, bensì sessanta anni prima. Metaforicamente parlando, ovviamente. Scopriamo, infatti, che  le norme contenute nello Statuto siciliano, sono dei ‘tweet. Rientrano perfettamente nella lunghezza massima di caratteri richiesti dal social network.  Alcuni esempi:
Tweet numero 1 (Articolo 12 dello Statuto speciale della Regione Siciliana: Sovranità Legislativa)
Il popolo esercita l’iniziativa delle leggi mediante presentazione, da parte di diecimila cittadini, di un progetto di legge redatto in articoli.
Tweet numero 2. (Articolo 36 dello Statuto speciale della Regione Siciliana: Sovranità Tributaria)
Al fabbisogno finanziario della Regione si provvede con i redditi patrimoniali della Regione e a mezzo tributi, deliberati dalla medesima.
Tweet numero 3/1. (Articolo 41, comma I, dello Statuto speciale della Regione Siciliana: Sovranità Finanziaria?.
Il Governo della Regione ha facoltà di emettere prestiti interni.
Tweet numero 3/2. (Articolo 41, comma II, dello Statuto speciale della Regione Siciliana: Sovranità Monetaria)
Tweet numero 4 (Progetto Sicilia)
La Regione adotta, garantisce, introduce e promuove il sistema monetario Grano.

E così via…
Insomma,  il tweet è nato il 15 maggio del 1946. Chi pensa che i Padri della Costituzione Siciliana non lo conoscessero si sbaglia di grosso. Progetto Sicilia dimostra come già 67 anni fa si cinguettava, e come si cinguettava. E’ confermato da come con 140 caratteri, da quel magnifico strumento che è lo Statuto “specialissimo” della nostra Regione, hanno composto note sublimi, ancora inesplorate. Uno dei più belli:

L’articolo 36 significa Sovranità Tributaria: ” Al fabbisogno finanziario della Regione si provvede con i redditi patrimoniali della Regione e a mezzo tributi, deliberati dalla medesima”
Loro, a quel tempo lungimiranti, con un solo tweet da 140 caratteri hanno istituito la Sovranità Tributaria della Regione Siciliana.

Allora perché non cominciamo tutti a cinguettare note che seppur brevi potrebbero cambiare il futuro della nostra terra?

Ma, non è tutto, vogliamo meravigliare gli scettici.

Solo 41 parole perché  la Sicilia torni ad essere Terra Sovrana, i Siciliani un Popolo Sovrano. Riepiloghiamo per facile applicazione copia e incolla, il Progetto Sicilia:
Primo cinguettio:
Il popolo esercita l’iniziativa delle leggi mediante presentazione, da parte di diecimila cittadini, di un progetto redatto in articoli.
Secondo cinguettio:
Al fabbisogno finanziario della Regione si provvede con i redditi patrimoniali della Regione e a mezzo tributi, deliberati dalla medesima.
Terzo cinguettio:
Il Governo della Regione ha facoltà di emettere prestiti interni. La Regione adotta, garantisce, introduce, promuove il sistema monetario Grano.
Quarto cinguettio:
La Sicilia è ricchissima ha tutto: lavoro da eseguire; lavoratori da occupare; risorse da impiegare; Grano per amalgamare; Popolo per decidere.
Da oggi, non smettete di cinguettare un solo cinguettio, 140 caratteri perché il Popolo Siciliano, attraverso il Progetto di Legge di iniziativa popolare, per la prima volta, possa scrivere una pagina di vera Storia Siciliana.
Non smettete di cinguettare, la musica dei nostri strumenti dovrà stordire gli ignavi. Progetto  Sicilia ha voluto deliziare gli amanti della musica con questo meraviglioso concerto dedicato al Popolo Siciliano.
Cum Grano Salis