Il Sindaco di Niscemi: “Sempre al fianco dei No Muos, ma contrario all’occupazione”

Francesco La Rosa,  Sindaco di Niscemi, smentisce di avere tradito la sua partecipazione alla “causa No Muos”.  Accusa che, come vi abbiamo raccontato qua, gli è stata mossa proprio dagli attivisti. Raggiunto al telefono da LinkSicilia , dice la sua. Sostanzialmente sostiene di non condividere l’occupazione del Municipio da parte degli attivisti, ma nello stesso tempo, assicura che il Comune sta valutando tutte le possibili vie legali per opporsi al ritiro della revoca delle autorizzazioni del Governo Crocetta: 

“Le  regole imposte dal vivere civile, in queste ultime settimane sono state palesemente violate dagli occupanti il Municipio, una bandiera anarchica che sventola dal balcone del palazzo di città e la rimozione di quelle istituzionali dallo stesso, la dicono lunga su quanto sta accadendo all’interno dell’edificio. L’aula consiliare chiusa a chiave dall’interno racconta il resto.
Nell’incontro avuto nei giorni scorsi con gli occupanti – dice la Rosa – io stesso ho detto di essere disposto a venire incontro alle loro richieste, ma solo qualora loro rispettino la legalità rendendo nuovamente fruibile l’aula occupata al Consiglio Comunale.
L’incontro e la breve trattativa è stata filmata e registrata dai manifestanti ma, non un parola sulle disponibilità di questa amministrazione è stata dagli stessi resa pubblica. Dagli stessi manifestanti sono state presentate in questi giorni anche istanze e lamentele riguardanti problematiche del paese che nulla hanno a che vedere con il Muos e che risultano, in questo momento, estremamente pretestuose e destinate soltanto ad alimentare il discredito su questa Amministrazione.”  
 La Rosa ha ribadito ancora le sue ragioni, ricordando gli sforzi fatti fin’ora dalla sua amministrazione, a Niscemi, come a Palermo, come a Roma. Ha ricordato di essere stato sempre presente alle manifestazioni, con i rappresentanti del Consiglio Comunale e dell’ Amministrazione, a volte come semplice cittadino a volte nel pieno delle sue funzioni e che proprio oggi, incontrerà i legali del Comune per valutare il da farsi. Starebbe valutando cioè l’ipotesi di un ricorso contro lo stop alle revoche del Governo come suggerito dai Comitati No Muos.

Il Sindaco di Niscemi ha quindi affermato di volere amministrare la città “con le forze democraticamente elette e sicuramente non prestandosi ai giochi di chi della protesta ne vuol fare un uso diverso”.

A Niscemi, sotto le antenne satellitari del Muos, tra paura e angoscia, con lo spettro della Terza Guerra mondiale dietro l’angolo. Il silenzio della Regione
Niscemi, sgombero forzato del presidio No Muos. Il Sindaco si allea con la Polizia
Muos, Zucchetti: “Le nostre conclusioni sono state censurate”

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Francesco la rosa,  sindaco di niscemi, smentisce di avere tradito la sua partecipazione alla “causa no muos”. Accusa che, come vi abbiamo raccontato qua, gli è stata mossa proprio dagli attivisti. Raggiunto al telefono da linksicilia , dice la sua. Sostanzialmente sostiene di non condividere l'occupazione del municipio da parte degli attivisti, ma nello stesso tempo, assicura che il comune sta valutando tutte le possibili vie legali per opporsi al ritiro della revoca delle autorizzazioni del governo crocetta:

Francesco la rosa,  sindaco di niscemi, smentisce di avere tradito la sua partecipazione alla “causa no muos”. Accusa che, come vi abbiamo raccontato qua, gli è stata mossa proprio dagli attivisti. Raggiunto al telefono da linksicilia , dice la sua. Sostanzialmente sostiene di non condividere l'occupazione del municipio da parte degli attivisti, ma nello stesso tempo, assicura che il comune sta valutando tutte le possibili vie legali per opporsi al ritiro della revoca delle autorizzazioni del governo crocetta:

Francesco la rosa,  sindaco di niscemi, smentisce di avere tradito la sua partecipazione alla “causa no muos”. Accusa che, come vi abbiamo raccontato qua, gli è stata mossa proprio dagli attivisti. Raggiunto al telefono da linksicilia , dice la sua. Sostanzialmente sostiene di non condividere l'occupazione del municipio da parte degli attivisti, ma nello stesso tempo, assicura che il comune sta valutando tutte le possibili vie legali per opporsi al ritiro della revoca delle autorizzazioni del governo crocetta:

Francesco la rosa,  sindaco di niscemi, smentisce di avere tradito la sua partecipazione alla “causa no muos”. Accusa che, come vi abbiamo raccontato qua, gli è stata mossa proprio dagli attivisti. Raggiunto al telefono da linksicilia , dice la sua. Sostanzialmente sostiene di non condividere l'occupazione del municipio da parte degli attivisti, ma nello stesso tempo, assicura che il comune sta valutando tutte le possibili vie legali per opporsi al ritiro della revoca delle autorizzazioni del governo crocetta:

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]